Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
08/03/2011

IN ELICOTTERO SULLE ZONE DELL’ALLUVIONE PER ACQUISIRE LE IMMAGINI DEI DANNI

Sponde dei fiumi e litorale compromessi, vaste aree agricole e intere zone industriali allagate. Che i danni provocati dal maltempo fossero ingenti si sapeva ma, vista dallalto, la drammaticita` di quanto accaduto nei giorni scorsi nelle Marche, balza agli occhi con evidenza ancora piu` cruda. Lo ha constatato questa mattina il presidente della Regione Gian Mario Spacca che insieme al Direttore del Centro Funzionale Multirischi della Protezione Civile Maurizio Ferretti ha sorvolato a bordo di un elicottero della Protezione Civile gran parte delle zone che hanno subito danni a causa dellalluvione. Dal Misa allEsino e poi giu` sulla Baraccola e lAspio, e poi ancora sopra il Musone, il Potenza, il Chienti, il Tenna, lEte Morto e lEte Vivo e lungo il Tronto fino ad Ascoli. Molti fiumi ed in particolare proprio il Tronto, hanno il sistema spondale completamente compromesso fino addirittura a causare problemi alla viabilita` sulle strade; sulle aree agricole si registrano allagamenti diffusi e danneggiate sono anche le zone industriali man mano che ci si avvicina alla costa. Il litorale e` stato eroso da onde che al largo sono arrivate a cinque metri daltezza per poi infrangersi sulla riva a 2,5 metri. Ma, oltre ai danni, quello che hanno rilevato gli esperti e` una diversita` nellesecuzione della pulizia idraulica del territorio e lassenza di solchi con funzione di canali di scolo in numerosi campi. Ci sono zone molto curate a nord e molto meno procedendo verso sud. Un dato questo, che rafforza quanto gia` dichiarato dal presidente Spacca nei giorni scorsi: per prevenire questi fenomeni eccezionali dovuti ad un cambiamento del clima va rafforzata la programmazione regionale territoriale e vanno riviste le norme edilizie ed urbanistiche. E necessaria inoltre una semplificazione amministrativa per accelerare gli interventi. Piu` in generale deve essere ricostruita una cultura del territorio soprattutto per quanto riguarda le aree agricole in un rapporto a tre tra il cittadino, lamministrazione e la terra. Durante il volo sono state scattate migliaia di fotografie e sono state effettuate numerose riprese. Tutto il materiale documentale insieme alle immagini fatte realizzare dal satellite della costellazione Cosmo SkyMed su maglie di 50 km ad altissima definizione (50 centimetri) verra` portato domani a Roma in occasione dellincontro tra il presidente Spacca e i rappresentanti del Governo nazionale al quale e` stato richiesto lo stato di calamita`. Prosegue intanto su Facebook liniziativa legata allelection day, ossia la proposta di unificare gli appuntamenti elettorali di maggio e aprile per risparmiare risorse da destinare al ristoro dei danni del maltempo. Solo nella giornata di ieri i contatti sono stati circa 40mila. Per aderire e` sufficiente andare sulla pagina Per finanziare i danni del maltempo nelle Marche e cliccare su mi piace.