Continua limpegno della Regione Marche per la valorizzazione del porto di San Benedetto del Tronto, in vista dellapprovazione del nuovo Piano regolatore dellarea. Dopo lintervento allo scalo di alaggio - finanziato interamente dalla Regione, con un milione di euro, nello scorso mese di febbraio e` stato approvato ladeguamento tecnico dellarea portuale adibita alla cantieristica e ai servizi dellapprodo turistico. Il dirigente del servizio Territorio e Grandi Infrastrutture, Giorgio Occhipinti, ha firmato il decreto che regolamenta lassetto funzionale della zona centro/sud del porto. Con questo provvedimento, evidenzia lassessore ai Porti, Luigi Viventi, puntiamo a migliorare la zona operativa dei cantieri navali, prevedendo una profonda rivisitazione urbanistica e funzionale dellarea cantieristica. Lapprovazione dellintervento portera` notevoli benefici a livello socioeconomico per tutta la citta` e il territorio circostante, mobilitando notevoli capitali privati sia per la realizzazione delle opere previste (nuovi opifici), sia per lammodernamento delle nuove strutture imprenditoriali, nellottica di una politica pubblica di sostegno alleconomia incentrata sul rilancio della competitivita`. Limpegno della pubblica amministrazione e` stato quello di creare le condizioni migliori per favorire lo sviluppo delle attivita` imprenditoriali e delloccupazione. Nel 2010 la Capitaneria di porto, la Regione, il Comune hanno sottoscritto un Protocollo dintesa per avviare una collaborazione istituzionale e tecnica, con lobiettivo di predisporre un nuovo Piano regolatore portuale, in sostituzioni di quello vigente, ormai obsoleto rispetto alle esigente manifestate dalla citta` e dagli operatori del settore nautico. Lintesa prevede il conseguimento dellobiettivo attraverso le tappe intermedie dello scalo di alaggio e delladeguamento della zona centro/sud del porto, entrambe raggiunte nellarco di un anno.
Ladeguamento approvato dalla Regione riguarda le aree destinate a cantieri e servizi alla darsena turistica, nel loro assetto attuale. Vengono mantenute le perimetrazioni del Piano regolatore vigente e sono interessate solo le proprieta` demaniali. Gli interventi saranno realizzati tramite concessione demaniale rilasciata dalla Capitaneria di porto a privati o al Comune. Ladeguamento prevede sostanzialmente un restyling dellarea, con indicazioni delle altezze e delle superfici coperte dei lotti destinati alla cantieristica, gia` occupati da queste attivita`. Inoltre viene riordinata la zona sud della darsena turistica con ladeguamento della viabilita` esistente e la sistemazione dei parcheggi e delle aree scoperte. Vengono poi individuati i presupposti per un blocco funzionale di servizi alla darsena turistica, da localizzare dietro alla stessa, dove ospitare le strutture di servizio (agenzie turistiche, assicurative, noleggio auto e imbarcazioni, ristoranti, bar, attivita` commerciali compatibili con le attivita` portuali e turistiche). E` prevista anche una riarticolazione della viabilita` interna al porto, con la differenziazione dei percorsi lavorativi da quelli dei visitatori e degli utenti della darsena turistica. Viene assicurata, infine, la messa in sicurezza dei cantieri e dei luoghi di lavoro, senza stravolgere le caratteristiche turistiche della zona, a ridosso dellisola pedonale.
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