Valorizzazione della programmazione, rafforzamento delle funzioni di indirizzo della Regione, semplificazione dellattivita` amministrativa, razionalizzazione della struttura burocratica per garantire servizi efficienti e unefficace gestione delle risorse disponibili. Sono gli obiettivi che la Giunta regionale intende conseguire attraverso la nuova organizzazione del dipartimento Salute e Servizi sociali e dellAgenzia regionale sanitaria (Ars). Nel corso di una riunione straordinaria, lesecutivo ha approvato le deliberazioni che istituiscono nellambito del Dipartimento e dellArs i nuovi settori operativi e i dirigenti responsabili, alle dipendenze del direttore Carmine Ruta.
La riorganizzazione rafforza il controllo della gestione, le politiche di bilancio, il supporto giuridico e amministrativo per accompagnare il processo di riforma sociosanitaria avviato nelle Marche e gli investimenti infrastrutturali conseguenti. Il Dipartimento accorpa funzioni, in precedenza, di competenza dei servizi Sociali e Salute.
La nuova organizzazione risponde allesigenza di assicurare un raccordo forte tra la programmazione e la gestione dei servizi sociosanitari commenta il presidente Gian Mario Spacca Definisce gli ambiti specifici di competenza del Dipartimento e dellAgenzia sanitaria a seguito dellemanazione della legge regionale 17/2010 che ha istituito il Dipartimento, il cui direttore assume anche la direzione dellArs per assicurare il collegamento con gli enti del servizio sanitario, con particolare riferimento allassistenza sanitaria territoriale, ospedaliera, farmaceutica, la promozione della salute, lintegrazione sociosanitaria, gli investimenti e la veterinaria. Scelte necessarie per consolidare la sanita` marchigiana e continuare quel percorso virtuoso che ci ha posizionato ai vertici nazionali per la qualita` dei servizi e delle prestazioni.
Secondo lassessore alla Salute, Almerino Mezzolani, la Giunta regionale ha compiuto un altro passo per riqualificare il sistema sanitario, garantire le protezioni sociali, rispondere alle esigenze dei territori. Una nuova organizzazione non riveste unimportanza solo interna, ma riversa i suoi effetti sulla programmazione dei servizi che vanno assicurati alla popolazione, specie in una situazione, come lattuale, contraddistinta da pesanti tagli nazionali che minano le sicurezza acquisite.
Il dipartimento per la Salute e i Servizi sociali svolge i compiti della programmazione economica e finanziaria, il controllo strategico di gestione, lorganizzazione delle risorse umane, gli accreditamenti e lattivita` ispettiva, il coordinamento delle politiche sociali, la programmazione sociale, i finanziamenti a soggetti pubblici e privati in ambito sociale, i servizi allinfanzia, alla famiglia, pubbliche assistenze e albi sociali.
Vengono anche assicurati il governo clinico, lassistenza ospedaliera e territoriale, lintegrazione sociosanitaria territoriale, la ricerca sanitaria e la formazione, lassistenza farmaceutica, ledilizia sanitarie e ospedaliera, gli investimenti tecnologici, la prevenzione e la promozione della salute, la veterinaria e la sicurezza alimentare, il coordinamento giuridico e amministrativo, il sistema informativo e larchiviazione dei dati a supporto della programmazione sanitaria regionale.
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