Sara` Neri Marcore` il personaggio marchigiano di spicco, protagonista della video presentazione che illustrera` la regione, con le sue eccellenze e le sue peculiarita`, allingresso dellIsola espositiva dedicata alle Marche, nella mostra Regioni e Testimonianze dItalia, uno degli eventi centrali del programma nazionale per le celebrazioni del 150 anniversario dellUnita` dItalia, che sara` inaugurata a Roma il 31 marzo.
La cerimonia inaugurale si svolgera` al Complesso del Vittoriano, alle ore 17.30, alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
Sara` loccasione spiega lassessore regionale alla Cultura, Pietro Marcolini, che partecipera` allinaugurazione per testimoniare alle nuove generazioni il senso del processo unitario della nostra nazione e il ruolo significativo svolto nel XIX secolo dalle popolazioni della nostra regione. Allo stesso tempo, levento rappresenta unimportante iniziativa promozionale che offrira` alle Marche un significativo ritorno in termini di immagine istituzionale, culturale, turistica ed economica.
La mostra avra` sede a Valle Giulia, al Vittoriano, al Palazzo di Giustizia, in Piazza Giovanni XXIII e ai giardini di Castel SantAngelo. Prevede la costruzione di architetture effimere nella zona di Belle Arti, sulla Scalea Bruno Zevi, nel Piazzale Simone Bolivar, nella zona di Castel SantAngelo a Piazza Giovanni XXIII e nei giardini di Castel SantAngelo. Allinterno di queste strutture saranno allestite le Isole delle Regioni e delle aziende che hanno contribuito con la loro storia a fare lItalia. Le Isole saranno ufficialmente inaugurate il 1 aprile. Quella della Regione Marche sara` a Valle Giulia, nel Piazzale Simone Bolivar, e si aprira` alle ore 17.30, alla presenza di Giuliano Amato, presidente del Comitato dei Garanti per le celebrazioni dei 150 anni dellUnita` dItalia, insieme con il sindaco di Roma, Giovanni Alemanno, e con il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani. Per la Regione Marche, partecipera` lassessore regionale al Turismo, Serenella Moroder, per la quale questa iniziativa, nelle sue diverse articolazioni espositive e commemorative, mostra quanto le Marche abbiano contribuito con la loro storica centralita`, non solo geografica, alla costruzione inarrestabile dellidentita` nazionale, che ancora oggi trova nelle attrattive paesaggistiche, ambientali e culturali della regione un segmento riconoscibile e peculiare.
Alle ore 11.00, invece, alla presenza del Presidente del Senato, Renato Schifani, saranno inaugurate le Isole allestite nel cortile donore del Palazzo di Giustizia e i padiglioni nei Giardini di Castel SantAngelo e a Largo Giovanni XXIII.
Le Regioni avranno, poi, una presenza espositiva allAeroporto di Roma Leonardo da Vinci, con un monitor che mostrera` un video promozionale turistico del territorio regionale, oltre a una postazione computer per visualizzare e navigare sul sito internet regionale e a una vetrina per esporre un oggetto o manufatto simbolo della regione. Nella teca delle Marche saranno esposti manufatti del Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano (oggetti vari ed opere di Raffaello e Gentile da Fabriano in filigrana) e il video promozionale sara` quello con le Winx, utilizzato gia` allExpo di Shangai.
I 160 metri quadrati espositivi di Valle Giulia saranno dedicati a Gioachino Rossini, perche` nella musica compi` quellunificazione nazionale che nel campo della letteratura era esistita da sempre e in campo politico-civile cominciava allora. In particolare, sara` esposto lautografo rossiniano della Cantata in onore del Sommo Pontefice Papa Pio Nono (1846).
Sara` prestata attenzione ai Giubilei del passato: 1911 Come eravamo e 1961 Le Regioni del boom economico, con documenti, fotografie depoca, memorie varie che illustrano la presenza delle Marche nelle precedenti celebrazioni del 1911 e del 1961. Qui un pannello e` dedicato alla figura di Maria Montessori, prima donna laureata in Medicina in Italia.
Un angolo sara` dedicato a Le Marche nellUnita`, con pannelli dove vengono evidenziati alcuni temi (Battaglia di Castelfidardo; Teatri storici delle Marche; tradizioni gastronomiche marchigiane risorgimentali) e personaggi marchigiani legati al Risorgimento: Diomede Pantaleoni (1810-1885), deputato e senatore, per il ruolo attivo che ha avuto nei moti del 1848 e, soprattutto, lappoggio alla politica di Cavour; Terenzio Mamiani della Rovere (1799-1885), ultimo ministro della Pubblica Istruzione del Regno di Sardegna e il primo del Regno dItalia; Luigi Mercantini (1821-1872), autore della Spigolatrice di Sapri e dellinno di Garibaldi; Giuseppe Sacconi (1854-1905) per il progetto del Vittoriano.
Inoltre, dati, curiosita` e informazioni volti ad illustrare le specificita` delle Marche attraverso lartigianato, le attivita` produttive e il turismo. In alcune teche saranno esposti: i cappelli di Montappone, le ceramiche di Urbania e Pesaro, le scarpe del Museo della calzatura di SantElpidio a Mare, alcune fisarmoniche di Castelfidardo dalla fine dell`800 ad oggi. Saranno esposte anche alcune gigantografie di paesaggi marchigiani e proiettati video sulle Marche.
Uno sguardo anche sui nodi strategici su cui la Regione intende costruire il futuro: ricerca/innovazione; green economy; cultura-ambiente-turismo e un pannello dove vengono descritti sinteticamente il Progetto sulla domotica e il Leaf Meter (misuratore di sostenibilita`), esposto per loccasione.
Sara` presentato anche un progetto architettonico e urbanistico di rilievo degli ultimi 50 anni: quello che Giancarlo De Carlo ha realizzato per lAteneo di Urbino, corredato da foto; mentre per il progetto del prossimo futuro sara` portata unopera che dovra` essere realizzata ad Ancona, progettata da Nazzareno Petrini, significativo esponente dellarchitettura contemporanea, soprattutto per il recupero e riuso dellantico.
Accanto a questa mostra che vede coinvolte tutte le Regioni dItalia e la cui cura e consulenza storica e` affidata a Lucio Villari, storico e docente di storia contemporanea allUniversita` degli Studi Roma Tre, figura la mostra Arte e Regioni, curata da Louis Godart, consigliere per la conservazione del Patrimonio Artistico della Presidenza della Repubblica Italiana. La mostra sara` realizzata al Complesso monumentale del Vittoriano - Ala Brasini, Salone centrale - e si propone di raccogliere le testimonianze della produzione artistica dellItalia dal 1861 ad oggi attraverso lesposizione di quattro opere per ciascuna Regione.
I grandi stravolgimenti della storia dellarte italiana saranno raccontati attraverso un percorso regionale: ciascuna opera sara` dedicata alla descrizione di un periodo di 50 anni fino a volgere lo sguardo verso il futuro con unopera di un artista contemporaneo. Le opere darte della Regione Marche che verranno esposte nella mostra collettiva rappresentative delle varie epoche sono:
1861- 1911 Francesco Podesti (1800-1895) Stamura che incendia le macchine allassedio di Ancona Olio su tela, firmato e datato 1877, Bertinoro, Palazzo Comunale; 1911-1961 Osvaldo Licini (1894-1958) Angelo ribelle su fondo rosso, 1946, olio su tela, Ascoli Piceno, Galleria darte moderna; 1961- 2011 Gino De Dominicis (1947-1998) Senza titolo, 1986, Teca di legno, foglia doro, gesso, tempera, Collezione privata; 2011 Eliseo Mattiacci, Capta spazi, 2002, Acciaio, proprieta` dellautore.
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