Fondo centrale di garanzia PMI: secondo quanto appreso, il Governo intende inserire tra le altre cose, nel decreto sviluppo, una disposizione volta a sottrarre dalla competenza del Ministero dello Sviluppo economico la gestione del Fondo nonche` modificarne i suoi meccanismi di funzionamento.
Non vorremmo commenta il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca - che si interrompesse un meccanismo di garanzia che ha funzionato e si e` rivelato estremamente importante per sostenere i Confidi in un momento di forte difficolta` per la competitivita` delle nostre imprese. Viene sistematicamente trascurata ogni forma di concertazione sugli indirizzi di politica industriale con interventi che fanno venire meno le necessarie sinergie fra lo Stato e le Regioni in un settore nevralgico per la tenuta del tessuto produttivo.
Proprio quando le Regioni sottolinea lassessore regionale alle Attivita` produttive, Sara Giannini avevano avviato un confronto proficuo con il Ministero dello Sviluppo economico per consentire il potenziamento delle attivita` del Fondo, aprendolo agli interventi di sostegno regionali, assistiamo allennesimo svuotamento di competenze che non aiutano la collaborazione tra i diversi livelli di Governo. Tra laltro, la preoccupazione delle Regioni e` anche focalizzata sul mancato rifinanziamento del Fondo che rischia di vanificare uno strumento efficace di sostegno alle imprese. Domani le Marche, quale Regione capofila delle attivita` produttive, porranno alla Conferenza delle Regioni il tema allordine del giorno, al fine di avviare al piu` presto ogni utile iniziativa per un ripensamento in ordine a tale riforma.
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