Il Presidente della Regione Gian Mario Spacca ha firmato questa mattina a Macerata il Patto per Porto Recanati sicura, protocollo di intesa tra Regione Marche, Ministero dellInterno-Prefettura di Macerata, Provincia di Macerata, Comune di Porto Recanati alla presenza del sottosegretario agli Interni Alfredo Mantovano.
Quella maceratese e` una provincia coesa e laboriosa ha detto Spacca - a forte propensione manifatturiera, una provincia che da` vigore allintera economia del nostro Paese. Qui ha origine la gran parte delle produzioni del Made in Italy. Qui la qualita` della vita e` alta, ma per mantenerla tale occorre anche implementare le forti caratteristiche di questa comunita`: il lavoro, lequilibrio, la sicurezza. Per questo la Regione ha accettato sin da subito di sostenere e finanziare il protocollo che oggi sottoscriviamo insieme a Prefettura, Provincia e Comune di Porto Recanati. Dalla sinergia e dalla leale collaborazione tra i vari livelli di governo, da un impegno condiviso e integrato, possiamo rafforzare le attivita` di prevenzione dando piu` sicurezza ai cittadini.
Un principio di leale collaborazione che il presidente Spacca ha auspicato anche nel caso dellemergenza alluvione che ha colpito i primi di marzo in particolare la provincia di Macerata. Al sottosegretario Mantovano ha aggiunto il presidente - chiediamo di farsi portavoce presso la presidenza del Consiglio dei Ministri affinche` venga finalmente istituito un tavolo di confronto cosi` come richiesto piu` volte al presidente Berlusconi.
Con la sottoscrizione del Protocollo si mettono in campo azioni che non vanno limitate ad un singolo Comune, ma estese allintero territorio: la ricerca di una soluzione positiva per lHotel House non puo` e non deve essere circoscritta ma coinvolgere tutte le forze in campo. Per questo il Patto predisposto e finanziato dalla Regione con ulteriori 100mila euro di contributo mirato (in tutto dal 2005 ad oggi la Regione ha stanziato 2,4 milioni di euro a tal fine) introduce interventi di monitoraggio e controllo (anche con strumenti tecnologici) con nuova illuminazione e telecamere di videosorveglianza. Rilevanti interventi sociali riguarderanno poi laggiornamento professionale del Corpo di polizia e della Polizia Locale, oltre a piani condivisi di riqualificazione del tessuto sociale e del contesto urbano. Tutto questo accompagnato dallattivazione di un percorso di coinvolgimento della comunita`, delle imprese, delle associazioni, del mondo del lavoro e delle comunita` immigrate. Il Protocollo pone in campo progetti specifici, finanziati dalla Regione Marche e dallo Stato, volti ad innalzare i livelli di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminosi, in particolare nella realta` del Comune di Porto Recanati dove si sono verificati numerosi e ripetuti episodi di violenza nel condominio dellHotel House (480 appartamenti con 1376 residenti).
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