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13/05/2011

CONTI DELLA SANITA’ MARCHIGIANA. DICHIARAZIONI DELL’ASSESSORE MEZZOLANI E DEL DIRETTORE RUTA

Niente trucchi, i fatti: landamento dei conti economici della sanita` marchigiana -dichiara lassessore Regionale alla Salute Almerino Mezzolani - relativi al periodo 2007-2010, verificati annualmente in sede ministeriale, risultano in equilibrio, registrando un trend positivo sul versante della riduzione dei costi. In particolare per quanto riguarda la chiusura del conto economico relativo allesercizio dellanno 2010, la Regione ha confermato i risultati raggiunti negli ultimi anni. Il dato previsionale per lanno 2011, relativo al I trimestre, conferma il mantenimento del risultato positivo dei conti economici della sanita` anche per lanno in corso. Quanto sopra a garantire e dimostrare la buona salute dei conti della sanita` della Regione Marche. E` di questi giorni, inoltre, la pubblicazione del Ministero della Salute dei risultati della rilevazione ministeriale sui livelli essenziali di assistenza (LEA) che certificano i livelli di garanzia delle prestazioni sanitarie in termini quali-quantitativi. Solo poche Regioni in Italia raggiungono la garanzia completa e tra queste la Regione Marche si colloca al quarto posto. Tutto cio` con i conti economici in equilibrio, insieme alla sola Regione Lombardia che come noi e` lunica a mantenere lequilibrio economico-finanziario. Lo sviluppo del sistema sanitario marchigiano - dichiara il direttore del Dipartimento Salute e Sociale Carmine Ruta - in linea con gli indirizzi nazionali e con la condivisione degli obiettivi a livello governativo, e` orientato al rafforzamento, (per aree omogenee ed aree vaste) della capacita` di risposta ai bisogni dei cittadini. In questo senso, la programmazione regionale, partendo dai bisogni espressi dai cittadini, ha previsto ed attivato lintegrazione tra le strutture ospedaliere: - Pesaro e Fano per quanto riguarda lArea Vasta 1; - Ascoli e San Benedetto per lArea Vasta 5; - Fermo vedra` la realizzazione della nuova struttura ospedaliera in Area vasta 4. Per quanto attiene lArea Vasta 3, e` previsto il rafforzamento con il potenziamento delle strutture di Civitanova, Camerino e Macerata nei termini di interventi volti ad adeguare gli ospedali sia sul livello strutturale che funzionale, con limplementazione di nuovi servizi diagnostici e con significativi interventi di reingegnerizzazione e messa in sicurezza delle strutture. Per quanto attiene lArea Vasta 2, e` previsto il completamento dellospedale di Jesi, la realizzazione del nuovo Inrca / Ospedale di rete nellarea sud di Ancona e la realizzazione del nuovo Salesi, per larea materno infantile, strutturalmente integrato con il resto dellAzienda Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona. Particolare attenzione e` stata rivolta ai bisogni espressi dalla popolazione presente nellarea omogenea montana della regione, in termini di migliori condizioni di accesso ai servizi, in particolare per larea dellemergenza urgenza, attraverso lo sviluppo dellelisoccorso e dellelisuperficie. Il PSSR 2011-2013 (in fase di approvazione) prevede la riprogrammazione dellintero sistema regionale dellassistenza socio-sanitaria ed e` stato sviluppato in collaborazione con il livello ministeriale.