Un incontro urgente per affrontare le gravi conseguenze dei tagli nazionali sulla scuola marchigiana: lo chiedono al ministro dellIstruzione Mariastella Gelmini il presidente della Regione Gian Mario Spacca e lassessore regionale allIstruzione Marco Luchetti. I pesanti tagli dellorganico docenti a Ata per lanno scolastico 2011-2012 previsto dal Piano programmatico del Miur spiega Spacca ha determinato una grave situazione, in particolare per quel che riguarda il servizio scolastico soprattutto nei territori di montagna, per il tempo scuola, per il sovraffollamento delle classi e per il diritto al sostegno agli alunni con disabilita`. La riduzione da parte della Regione degli effetti dei tagli mediante lattuazione di politiche a favore dei precari della scuola, la realizzazione di progetti per loccupazione, il sostegno alle scuole in settori complessi quali la disabilita`, la lotta alla dispersione scolastica e gli insuccessi formativi, e` al centro della nostra iniziativa politica. Non vorremmo pero` che tali sforzi fossero vanificati ed e` per questo che si fa urgente un confronto con il ministro Gelmini.
Lassessore Luchetti pone laccento su tempo pieno e prolungato. Anche per quel che riguarda loccupazione femminile dice la Regione Marche ritiene indispensabile una adeguata risposta di moduli a tempo pieno e prolungato nella scuola di base. La situazione scolastica marchigiana e` ancora piu` difficile alla luce del fatto che la regione e` caratterizzata da un elevato numero di Comuni con meno di 5.000 abitanti 167 su 239 e di Comuni montani 96. E del tutto evidente come le caratteristiche geomorfologiche del territorio comportano forti criticita` nei collegamenti, con conseguenti rischi di abbandono degli studi.
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