Si presenta il Consorzio Marche Spettacolo. Nato il 23 dicembre 2010 grazie alla rinnovata spinta propulsiva che lAssessorato alla Cultura della Regione Marche, guidato da Pietro Marcolini, sta imprimendo con forza a tutto il settore, presieduto da Carlo Maria Pesaresi e diretto da Gilberto Santini, il Consorzio e` costituito tra i soggetti privati operanti nella regione Marche nel settore dello spettacolo dal vivo. Persegue gli scopi sociali dello sviluppo e della razionalizzazione dei soggetti consorziati, proponendosi di garantire la migliore funzionalita` e lo sviluppo del sistema regionale dello spettacolo nella piena garanzia del rispetto degli ambiti di competenza dei singoli consorziati.
La nascita del Consorzio ha detto Marcolini si deve a una duplice circostanza. La prima e` legata alla pesante crisi economica e finanziaria, aggravata dai tagli ai trasferimenti statali che hanno inciso profondamente nel settore della cultura. La seconda e` legata invece allintelligenza degli stessi consorziati che gia` da tempo hanno avvertito lesigenza di mettersi insieme, creando una sorta di contagio tra generi artistici, senza tuttavia rinunciare alla propria identita`.
Sono Consorziati Promotori, intendendosi per tali i soggetti che hanno sottoscritto latto costitutivo: lAssociazione Arena Sferisterio Teatro di tradizione, la Fondazione Rossini Opera Festival (R.O.F.), la Fondazione Pergolesi-Spontini, la Fondazione Teatro delle Muse, la Fondazione Orchestra Regionale delle Marche (FORM), lAssociazione Musicultura, lAssociazione Marchigiana Attivita` Teatrali (AMAT), la Fondazione Le Citta` del Teatro Teatro Stabile delle Marche, lAssociazione Inteatro e il Teatro del Canguro.
Il Consorzio e` un organismo aperto e dinamico, come ha sottolineato Pesaresi, che prevede anche altre modalita` di adesione. Sono Consorziati Partecipanti i soggetti che pur non avendo sottoscritto la costituzione del Consorzio hanno gli stessi requisiti e quindi diritti e doveri. Ma anche piccole associazioni culturali e soggetti meno strutturati possono aderire al Consorzio in qualita` di Consorziati Aderenti andando a formare un panorama di riferimento variegato e multiforme al quale il Consorzio intende offrire i propri servizi. Non a caso proprio nellAssemblea dei Consorziati che si e` svolta lo scorso 17 maggio, sono state approvate le adesioni in qualita` di Consorziati Partecipanti dellAzienda Speciale Teatri di Civitanova promotore del progetto Civitanova Danza e del Coro Lirico Vincenzo Bellini di Ancona, ensemble allopera in numerose manifestazioni liriche della nostra regione. LAssemblea ha anche deliberato ladesione come Consorziati Aderenti di Marche Organi - Network Organistico Marchigiano, dellOrchestra Sinfonica "G. Rossini" di Pesaro, dellAssociazione Culturale e Cinematografica Nuovo Cinema di Macerata, di E Lucevan le Stelle, dellAssociazione Adriatico Mediterraneo di Ancona e del Centro Universitario di Sperimentazione Teatrale - Cust 2000 di Urbino.
Una struttura leggera ha ribadito Santini che rende molto bello il lavoro fatto insieme, basato sulla multidisciplinarita`.
Nella stessa assemblea del 17 maggio e` stato anche approvato il Bilancio di indirizzo per lanno 2011 che vede un fatturato iniziale previsto di almeno cinquecentomila euro. Altra importante decisione assunta e` ladesione del Consorzio a Federculture, l'associazione nazionale dei soggetti pubblici e privati che gestiscono le attivita` legate alla cultura e al tempo libero, testimonianza del livello di dialogo a cui il Consorzio intende porsi come interlocutore unitario.
Parlando in termini di impresa, il Consorzio puo` essere considerato una realta` produttiva di forte impatto anche dal punto di vista economico considerando che il fatturato complessivo degli enti ad esso associati e` stato per lanno 2010 intorno ai 33 milioni di euro e dal punto di vista occupazionale vede in campo un centinaio di lavoratori stabili ai quali si aggiungono numerose figure professionali di varia natura chiamate a collaborare di volta in volta a progetti particolari portando il bilancio complessivo delle collaborazioni lavorative a cifre vertiginose.
Il piano strategico 2011 recentemente approvato ha condotto allindividuazione dettagliata di iniziative e azioni volte a razionalizzare ed ottimizzare i costi e a comuni politiche di sviluppo. Il Consorzio intende anche avviare una costante e puntuale azione di monitoraggio del settore, in modo da rendere sempre precisi, aggiornati e immediatamente fruibili i dati ad esso relativi, affiancando cosi` attivamente lOsservatorio sulla Cultura della Regione Marche. Il Consorzio si pone quindi come strumento dinamico per la condivisione di buone pratiche tra gli enti, in un confronto delle diverse strutture su diversi ambiti di lavoro cosi` come e` gia` avvenuto nella giornata seminariale che si e` svolta al Teatro Pergolesi di Jesi il 13 maggio.
In questottica, le ipotesi di collaborazione e condivisione mirano a predisporre servizi inerenti, tra gli altri, centri di assistenza e consulenza unificati, utenze, biglietteria, rapporti con istituti di credito, promozione turistica, marketing territoriale, rapporti con fondazioni bancarie e mondo economico-produttivo.
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