Al Palariviera di San Benedetto del Tronto questo pomeriggio si e` tenuto il convegno Il trattamento dei dati personali: stato dellarte e modus operandi nel settore pubblico e privato, organizzato da `Dirlcto.it, gruppo di ricerca impegnato nellapprofondimento di tutti gli aspetti del diritto allinformatica e delle nuove tecnologie. Nel nostro ordinamento giuridico per il trattamento dei dati personali dei lavoratori sopravvive una diversa disciplina in relazione alla natura pubblica o privata del datore di lavoro. Tale differenziazione appare oggi sempre piu` anacronistica, vista la progressiva omogeneizzazione, da un punto di vista non solo normativo, del lavoro pubblico e privato, ormai quasi completamente avvenuta a seguito della cosiddetta privatizzazione del lavoro pubblico. Presenti, tra gli altri, il vice presidente dellAutorita` Garante per la protezione dei dati personali, Giuseppe Chiaravallotti e lassessore regionale Sandro Donati. Per Chiaravalloti la privacy prende piede con lavvento di internet dove si assiste alla moltiplicazione delle notizie e a sapere tutto di tutti. La privacy e` unesigenza di difesa dellindividuo, dandogli piu` valore e soprattutto, nel renderlo libero nel mondo.
Donati ha sottolineato che i dati personali riguardano tutte le sfere della vita di un cittadino e non possiamo relegare la gestione della privacy ad un solo settore, ma ogni settore privato o pubblico che interferisca con la gestione dei dati personali deve poter essere in grado di gestirli con la dovuta correttezza e trasparenza.
La privacy ha detto lassessore - e` un concetto che si e` consolidato nella societa` moderna. Proprio nella societa` contemporanea la possibilita` di accesso ai dati di ciascuno di noi, in particolare attraverso il web, e` enormemente piu` alta e di piu` ampia diffusione. Limportante e` che ogni processo di accesso ai dati personali sia autorizzato.
Anche in queste settimane - ha concluso Donati - abbiamo letto di casi di violazione di banche dati, dove soprattutto il sistema bancario e` esposto maggiormente ai rischi di incursione e di utilizzo non lecito.
Durante lincontro e` emerso che la normativa e` in continua evoluzione; cio` e` certamente sintomatico dell'attenzione, che il legislatore e l'autorita` Garante, hanno verso la tutela della persona umana in tutte le sue forme espressive. D'altro canto, per i soggetti destinatari degli obblighi imposti dal codice della privacy non e` semplice stare continuamente aggiornati su tutte le novita` che, volta per volta, investono il settore. Il Garante per la protezione dei dati personali, attraverso il suo sito web, compie una continua e tempestiva azione informativa, che facilita` la comprensione dell'articolato panorama normativo. (a.f.)
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