La Regione garantisce il sostegno alle famiglie di persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (Sla): lo stabilisce una delibera di Giunta che definisce i criteri e le modalita` di attuazione dellintervento.
La Sla osserva lassessore alla Salute, Almerino Mezzolani e` una gravissima patologia degenerativa progressiva del sistema nervoso. La cura e lassistenza delle persone che ne sono affette richiede una organizzazione dei servizi sanitari ed assistenziali di livello elevato ed altamente specializzate per poter supportare il malato e la sua famiglia. Levento drammatico richiede, sia dal punto di vista psicologico che pratico, risposte precise e concrete. Occorre pure considerare, aggiunge lassessore, che anche laddove i servizi garantiscano le prestazioni necessarie, il bisogno assistenziale e` tale che la famiglia da sola non puo` farcela ed e` costretta a rivolgersi a persone esterne facendosi carico della spesa che diventa ingente soprattutto quando e` necessaria assistenza continuata 24 ore su 24.
E proprio in considerazione del valore dellintervento si e` ritenuto opportuno prevedere un contributo economico dal percorso immediato per il 2011. Gia` da diversi anni aggiunge il Dirigente del Dipartimento Salute e Servizi Sociali, Carmine Ruta la Regione ha previsto un intervento analogo in favore di famiglie con persone in situazione di particolare gravita` denominato Assistenza Domiciliare Indiretta. Ma per le persone affette da Sla, vista la particolare gravita` della malattia, si e` voluto intervenire con un percorso immediato che dia la possibilita` di usufruire rapidamente del contributo regionale".
Al fine di velocizzare al massimo le misure, e` stato individuato come unico referente per lattuazione dellintervento lAsur a cui viene assegnato il fondo regionale. Linteressato, in possesso della diagnosi di Sla e del riconoscimento dellhandicap in situazione di gravita`, inoltra la domanda allAsur tramite la Zona Territoriale di residenza, che assegna il contributo di 300 euro.
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