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06/06/2011

MARCHE FILM COMMISSION A COPENAGHEN PER L’ANTEPRIMA DANESE DE “L’EREDE”, IL FILM NOIR GIRATO TRA I SIBILLINI

Dopo Lisbona, Siviglia, Cannes e Monaco e la prestigiosa presenza al BAFTA di Londra, la visibilita` della Regione Marche e dei prodotti audiovisivi che vi hanno trovato ambientazione continua ad essere garantita dal lavoro di Marche Film Commission e ICE sui principali mercati cinematografici europei. L8 giugno a Copenaghen infatti, presso la sede dellIstituto Italiano di Cultura si terra` un seminario destinato a produttori, distributori ed operatori del mercato cinematografico danese al quale interverra` lambasciatore italiano Carlo Tripepi, Nel corso del seminario verra` presentata lattivita` della Film Commission regionale per la promozione del territorio attraverso laudiovisivo. In quelloccasione verra` proiettato in anteprima per la Danimarca il film Lerede regia di Michael Zampino, una produzione Panoramic Film, girato interamente nelle Marche e realizzato con il contributo del Ministero Italiano per i Beni Culturali. Il film che racconta una storia noir sta per uscire nelle sale italiane. Uniniziativa innovativa nella quale MFC - in collaborazione con ICE - promuove su un mercato estero un prodotto realizzato con il proprio contributo, amplificando e sostenendo le possibilita` di circuitazione dellimmagine filmica della regione. In tale occasione saranno proiettati trailers di produzioni filmiche gia` ultimate od in corso di realizzazione nella Regione Marche ed una selezione di locations marchigiane dal database online Location Guide. Ancora una volta, una forma di partecipazione della Regione Marche audace e consapevole, come` stato singolarmente definito lo stesso filmato promozionale Marche: Imagine your film, che sara` proiettato sempre nellambito della presentazione. Una nuova opportunita` di far conoscere lattrattivita` del territorio marchigiano non solo per le produzioni cinematografiche ma anche per le forme di turismo e cineturismo collegabili alle immagini suggestive e avvincenti delle location marchigiane, oggetto di ripresa. Il regista Michael Zampino ha cosi` definito il territorio marchigiano: I Sibillini ci hanno rapito ed hanno contribuito a potenziare la storia, il paesaggio marchigiano in questi luoghi e` un mix di natura selvaggia e di dolcezza che crea un equilibrio armonico esteticamente molto funzionale in un film di questo tipo.