Quaranta milioni per gli ammortizzatori sociali in deroga per il 2011. E la richiesta della Regione Marche e parti sociali al Ministero del Lavoro e Politiche sociali, formalizzata ieri nellaccordo sottoscritto nel corso del Tavolo regionale tra lassessore regionale al Lavoro, Marco Luchetti che lo presiede e Confindustria Marche; CONFAPI Marche; Confartigianato Marche; CNA Marche;CASA Artigiani Marche; CLAAI Marche; CGIL Marche.
Una richiesta adeguata al fabbisogno delle aziende tutelate dallaccordo spiega lassessore e confidiamo che possa essere accolta dal Ministero.
Al tavolo regionale degli ammortizzatori sociali, dopo unapprofondita analisi della situazione della crisi che, nonostante qualche modesto segnale di ripresa,continua a creare diverse difficolta` al sistema produttivo marchigiano e all'occupazione, le parti sociali e la Regione hanno firmato un documento per richiedere i fondi nazionali per la concessione in deroga della CIGS e mobilita` e altri interventi.
Le risorse saranno destinate ai lavoratori subordinati di aziende in crisi nella Regione Marche, sia tempo determinato che a tempo indeterminato includendo sia gli apprendisti, i lavoratori somministrati e lavoratori a domicilio. Laccordo prevede che le modalita` di gestione dei trattamenti in deroga, dei criteri di priorita` siano definiti a livello territoriale, cosi` come i requisiti dei soggetti beneficiari.
Alla Regione Marche, in applicazione dellaccordo avvenuto in sede di Conferenza Stato Regioni del 20 aprile 2011, limpegno di integrare il trattamento di sostegno al reddito con un contributo pari al 40% del sostegno stesso collegato alla partecipazione a percorsi di politica attiva del lavoro che sara` a carico del FSE POR Marche.
La Regione -conclude lassessore Luchetti e` fortemente impegnata e attiva per garantire tutti gli interventi utili al superamento dellattuale situazione di difficolta`, sia attraverso la prosecuzione di programmi gia` individuati negli anni precedenti sia con azioni finalizzate al reimpiego dei lavoratori espulsi dal mercato del lavoro.
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