La ferita aperta il 2 agosto del 1980 nellanimo di tutti gli italiani non si rimarginera` mai. Il dolore immenso, pesante e crudo che non ha mai abbandonato i familiari delle vittime della strage di Bologna, e` incancellabile per lintera comunita` nazionale, la parte sana e vera del Paese che si riconosce nei valori della democrazia, della civile convivenza, della pace. Della vita. Inizia cosi` il messaggio del presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, inviato al sindaco di Bologna in occasione dellanniversario della strage del 1980. La comunita` marchigiana, in cui i valori della Costituzione democratica, il rispetto e lamore per la liberta` sono da sempre profondamente radicati prosegue Spacca - e` oggi come 31 anni fa vicina ai sopravvissuti e alle famiglie delle vittime di questa strage disumana, alla citta` e alla Provincia di Bologna, alla Regione Emilia Romagna che, tragicamente colpite, seppero rialzarsi con orgoglio e fiducia. Una vicinanza che vogliamo oggi ribadire alle vittime di tutte le stragi che hanno ferito duramente il nostro Paese senza riuscire a piegare la forza democratica e la coesione della comunita` nazionale.
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