La Regione Marche ha avviato con Poste Italiane SPA una procedura negoziata necessaria per laffidamento del servizio integrato di notifica (SIN) e altri servizi accessori relativi a controllo e riscossione della tassa automobilistica.
Si tratta spiega lassessore regionale ai Tributi, Pietro Marcolini di un atto importante per migliorare i rapporti con gli automobilisti perche` assicurera` maggiore informazione nella contestazione dei mancati pagamenti e maggiore facilita` di difesa da parte dei proprietari dei veicoli
Per capire limportanza dellaffidamento continua Marcolini - occorre sapere che a parte lIRAP e lIRPEF, la tassa automobilistica costituisce il piu` importante tributo regionale, in quanto garantisce un gettito annuo che supera i 160 milioni di euro.
Limporto a base della procedura con POSTE ITALIANE e` stimato in 6.191.562,24 (Iva compresa) che costituisce il corrispettivo previsto per 3 anni di servizio.
POSTE ITALIANE, del resto sono affidatarie, per la durata di 15 anni, del servizio postale universale. Conseguentemente a cio`, la procedura riguarda, in via principale, i servizi inerenti le notificazioni di atti giudiziari e le comunicazioni a mezzo posta connesse.
E tuttavia apparso opportuno avviare, contestualmente conclude lassessore - una trattativa per assegnare a POSTE ITALIANE anche una serie di servizi accessori finalizzati a migliorare la gestione della tassa automobilistica. Nel caso la fase di negoziazione abbia esito positivo, laffidamento a un unico soggetto anche di tali servizi accessori (di natura del tutto secondaria rispetto ai principali ed economicamente non prevalenti) permettera` una maggiore trasparenza e tracciabilita` di tutte le fasi connesse allaccertamento della tassa automobilistica, con evidenti vantaggi nei tempi della procedura e nei servizi offerti allutenza.
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