Intraprendere tutte le azioni possibili per far fronte a una situazione diventata drammatica e insostenibile. E lappello lanciato questa mattina al presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, dal presidente della Provincia di Fermo, Fabrizio Cesetti e da tutti i 39 sindaci del Fermano, territorio gravemente colpito dallalluvione del marzo scorso, nel corso di un incontro. Erano presenti anche il presidente dellANCI Marche, Mario Andrenacci, e numerosi consiglieri regionali, tra cui quelli eletti nel territorio, il vice presidente della Giunta regionale, Paolo Petrini e lassessore regionale al Bilancio, Pietro Marcolini.
Abbiamo avuto vari incontri con i sindaci ha sottolineato Andrenacci e da parte di tutti gli amministratori locali e` venuta lesigenza di mettere mano anche alle accise sui carburanti per reperire i fondi per questa grande emergenza. Allo stesso tempo sollecitiamo il governo nazionale ad assumersi i propri impegni. Proposta, questa, condivisa dal presidente della Provincia Cesetti. Non ce la facciamo piu` ha detto - Levento che il nostro territorio ha subito e` stato di una gravita` eccezionale, tanto da ottenere il riconoscimento di calamita` nazionale da parte del Governo nazionale. Di fronte alla portata di tale devastazione i sindaci avevano due scelte: aspettare larrivo delle risorse oppure creare, con coraggio e responsabilita`, le condizioni per mettere subito in sicurezza i cittadini e il territorio. Abbiamo deciso di agire subito, intervenendo per oltre 3 milioni di euro sulle infrastrutture e per oltre 9 milioni di euro sulle aste fluviali. Ora gli impegni da noi assunti devono essere onorati. La mancanza di risorse ci impedisce qualsiasi attivita` di programmazione futura, a danno di tutti i cittadini. Per questo chiediamo al presidente Spacca, alla Giunta, ai consiglieri regionali, di fare quanto in loro potere per ristorare la Provincia e i Comuni delle spese sostenute per lemergenza e gli interventi.
Un appello che e` anche un invito alla solidarieta` della popolazione e alla solidarieta` tra territori.
Non credevamo che saremmo arrivati a questo punto ha detto Spacca Levento in questione e` stato dichiarato calamita` naturale e come tale non sarebbe dovuto neanche entrare nel decreto `milleproroghe, di qui la nostra impugnazione presso la Corte Costituzionale. Ma non basta. Si e` aggiunta anche la beffa dellemendamento che ha assegnato risorse per gli stessi eventi calamitosi alla Basilicata, escludendo le Marche. Abbiamo percorso tutte le vie possibili ha dichiarato il presidente della Regione per trovare una modalita` di collaborazione con il Governo nazionale, ma senza trovare ascolto. Questa e` una partita che dobbiamo affrontare in una logica di solidarieta` regionale, con quel forte senso di responsabilita` che caratterizza tutta la comunita` marchigiana.
Il presidente Cesetti al termine, anche a nome dei sindaci, si e` detto soddisfatto per lesito dellincontro: Il presidente Spacca ha compreso la drammaticita` della situazione. Speriamo che cio` attivi presto anche il Governo nazionale. Giudico positiva anche la presenza dei consiglieri regionali di ambedue gli schieramenti politici. Il loro sostegno e` fondamentale in questo difficile percorso.
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