Lassessore allAmbiente della Regione Marche, Sandro Donati, esprime soddisfazione per lapprovazione, a larga maggioranza, della legge che riordina la governance del sistema rifiuti a livello locale.
La legge e` frutto di un ampio confronto con le realta` locali, con le Categorie produttive e fra le stesse forze politiche, senza pregiudiziali ideologiche. Lattribuzione delle funzioni di programmazione ai Comuni e alle Province consentira`, alle realta` locali, di definire le modalita` di gestione che meglio rispondono allobiettivo di razionalizzare il servizio rifiuti negli Ambiti territoriali ottimali, massimizzare il recupero dei rifiuti e ridurre gli smaltimenti in discarica. La nuova legge pone gli strumenti per andare verso la riduzione delle gestioni esistenti e la loro integrazione.
Una legge continua Donati - che e` gia` in linea con lobiettivo della riduzione dei costi della politica perche` non prevede indennita` o compensi per gli amministratori. La legge e` un ulteriore tassello di un proficuo lavoro, svolto nel 2011 dalla Regione nel settore dei rifiuti, con lapprovazione delle Linee guida in materia di bonifiche, il finanziamento di oltre 500.000 euro degli impianti di trattamento meccanico-biologico per aumentare il recupero della frazione umida, la realizzazione di ben 13 nuovi Centri per il Riuso, lassegnazione di contributi per oltre 120.000 euro ai Comuni che hanno ottenuto le migliori performance di raccolta differenziata (Comuni ricicloni), la realizzazione, con il CONAI, di una campagna di analisi merceologica sui rifiuti urbani nelle discariche strategiche della Regione, lassegnazione di circa 200.000 euro ai piccoli Comuni (con meno di 5000 abitanti) per lavvio o il miglioramento dei servizi di raccolta della frazione organica e lapprovazione delle Linee guida per la gestione delle terre e rocce da scavo.
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