La Regione Marche, consapevole del valore della tradizione delle proprie emittenze locali, non ha mai sottovalutato il problema. Al contrario, ha subito assunto, sin dal 2010, una posizione fortemente critica nei confronti del Piano nazionale di assegnazione delle frequenze, manifestando il proprio dissenso al Ministro e allAgcom e investendo della questione la Conferenza delle Regioni. Lo ribadisce lassessore alle Attivita` Produttive, Sara Giannini, in risposta alle dichiarazioni delleditore di TV Centro Marche, Gennaro Pieralisi. La Regione - ricorda lassessore - ha ripetutamente sollecitato le Autorita` competenti per lassegnazione di una frequenza coordinata, cioe` non interferita con i Paesi esteri, a favore dellemittenza locale marchigiana. LIng. Pieralisi sbaglia dunque destinatario: sono infatti il Ministero e lAgcom ad assegnare le frequenze e solo loro possono modificarle. E` dunque a Ministero e Agcom, che soli hanno le competenze in materia, che Pieralisi deve rivolgere la sua protesta.
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