La Regione Marche partecipa alla 2a Conferenza nazionale sulla ricerca sanitaria di Cernobbio, promossa dal ministero della Salute. Il direttore del dipartimento Salute e Servizi sociali, Carmine Ruta, presiede la sessione sulla Medicina molecolare e partecipa, come relatore, alla sessione dedicata alle ricadute applicative delle nuove scoperte mediche nel campo delle nanotecnologie e delle biotecnologie
La manifestazione, in programma a Cernobbio (CO) il 7 e 8 novembre 2011 presso il Centro congressuale Villa Erba, e` il piu` importante momento di approfondimento e confronto istituzionale - alla presenza di ricercatori di fama internazionale e del ministro della Salute, Ferruccio Fazio - sugli indirizzi di sviluppo e sulle modalita` di rilancio della Ricerca sanitaria italiana. Verra` dibattuto, in particolare, il tema delle collaborazioni pubblico-privato e approfonditi i modelli di trasferimento dei risultati della Ricerca all'industria e alla societa` anche attraverso l'analisi di esperienze di successo realizzate in altri paesi europei ed extraeuropei. La partecipazione, da protagonista, delle Marche evidenzia Ruta e` dovuta al suo riconosciuto ruolo in campo sanitario, con lelaborazione di un sistema regionale in grado di creare valore aggiunto e non di generare solo spese. Nel panorama nazionale la nostra regione si pone tra quelle piu` virtuose sia per efficienza, grazie allequilibrio economico-finanziario sanitario, in virtu` delle manovre economiche e organizzative adottate dalla Regione negli ultimi anni, sia per lefficacia e la qualita`. Le Marche permangono al primo posto in Italia per i bassi tassi di mortalita`, con servizi che la pongono tra le primi regioni per lerogazione dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), a fronte di una spesa sanitaria per assistito minore di 118 euro rispetto alla media nazionale. Risultati positivi, secondo Ruta, che vanno pero` consolidati attraverso progetti innovativi che coinvolgano tutto il territorio. La partecipazione alla Conferenza di Cernobbio si muove in questa direzione - sottolinea Ruta - Consente di mettere a frutto azioni gia` attivate, a partire dalla Conferenza svoltasi lo scorso anno, che si ripercuoteranno sullintero sistema regionale, facendo delle Marche una regione leader, capace di attirare investimenti che permetteranno di trainare lo sviluppo economico e creare nuove realta` imprenditoriali nella Regione Marche. Poiche` scarsi sono gli strumenti di finanziamento a disposizione del mondo della ricerca sanitaria nella nostra realta`, la Regione sta costruendo un accordo di collaborazione con Fondazioni nazionali e internazionali capaci di promuovere lo sviluppo dellinnovazione nel campo della ricerca.
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