Nellambito della seconda edizione di Comuni ricicloni sono state premiate le migliori esperienze marchigiane di riduzione nella produzione dei rifiuti. I dieci soggetti che hanno presentato le esperienze piu` significative hanno ricevuto dalle mani dellassessore regionale allAmbiente, Sandro Donati, una targa di riconoscimento.
Nelle Marche ha detto Donati - il trend crescente di raccolta differenziata e quello decrescente della produzione pro-capite sono sintomatici di una cultura che sta permeando le nostre comunita` e sta dando risultati molto positivi. Produrre meno rifiuti, recuperarne di piu`, gestirli come risorsa sono obiettivi che devono, in ogni occasione, essere al centro delle politiche ambientali.
La prevenzione - ha proseguito lassessore - nella produzione dei rifiuti e` lobiettivo che definisce ogni altra strategia di gestione dei rifiuti. Cio` e` fissato a livello europeo e ripreso sia dalle leggi nazionali che da quelle regionali. Inoltre, la prevenzione e` lazione che maggiormente garantisce la sostenibilita` delle attivita` economiche in termini di prelievo delle risorse naturali e di restituzione allambiente in forma degradata: il rifiuto non prodotto non necessita di essere raccolto, trasportato, gestito e smaltito. A fronte di questa riconosciuta priorita` non si sono pero` riscontrati significativi e diffusi risultati sul territorio dellUnione.
La produzione dei rifiuti ha concluso Donati - e` un fattore che deve essere governato con il coraggio di una politica orientata alla sostenibilita` e alla necessita` di scelte coraggiose e concrete per un comune futuro possibile. La prevenzione ne e` parte fondamentale.
I premiati sono la Faam, il Consorzio di solidarieta`, lIkea, i Comuni di Monsano e Camerano, la direzione didattica del 3 circolo di San Benedetto del Tronto, lIstituto comprensivo Pirandello di Pesaro, il circolo didattico Fano-San Lazzaro, la Picenambiente e lassociazione Il Ponte. (a.f.)
|