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29/11/2011

DALL’UNITA’ D’ITALIA ALL’ITALIAN STYLE – CONFERENZA STAMPA IN REGIONE

La storia del Paese, dallUnita` ad oggi, attraverso gli oggetti del design. E stato il tema della conferenza stampa tenuta oggi in Regione, un incontro per presentare liniziativa DallUnita` dItalia allitalian style - Dalla legge Casati 1860 allexpo di Milano 2015, in programma il 2 dicembre prossimo ad Ancona, alla Mole Vanvitelliana. Un evento organizzato dalla Regione con il Centro sperimentale di design Poliarte di Ancona e con il patrocinio del Consiglio dei Ministri. Il design come tratto distintivo della nazione italiana e come spirito originale delle Marche, saranno le tematiche al centro delle due sessioni del convegno. Vi prenderanno parte lassessore alle Attivita` produttive, Sara Giannini, il direttore di Poliarte e responsabile delliniziativa, Giordano Pierlorenzi, rappresentanti del Ministero dello Sviluppo economico, esperti italiani di design, docenti universitari, psicologi, imprenditori, stilisti e critici darte. Unoccasione per avere uno spaccato aggiornato e approfondito del design italiano oggi in Italia e nelle Marche. Abbiamo organizzato questa duplice iniziativa commenta la Giannini - il convegno e la mostra, assieme a Poliarte, per celebrare i 150 anni dellUnita` dItalia, attraverso la storia del design industriale e il contributo che le Marche hanno dato a questo. Il convegno avra` infatti due sessioni, una inerente la portata del design a livello nazionale e unaltra incentrata sullesperienza nella nostra regione. In un momento difficile, vogliamo valorizzare quanto gli imprenditori marchigiani hanno fatto e fanno per il design, realizzando prodotti che hanno migliorato la qualita` della vita. Liniziativa con il Centro sperimentale di design, che festeggia questanno i 40 anni di attivita`, ha gia` avuto un importante riconoscimento ed e` stata inserita nellambito della Settimana europea delle piccole e medie imprese. Oltre al convegno, che si propone come appuntamento di alto profilo sul settore, la novita` di questa iniziativa, tra quelle organizzate in occasione del 150 anniversario dellUnita` dItalia, sta nel concorso del popolo italiano alla raccolta dei materiali che saranno esposti. Il convegno sara` infatti seguito, a partire dal 16 dicembre e fino a fine gennaio 2012, sempre alla Mole Vanvitelliana di Ancona, dalla mostra Il contributo del design allunificazione. Un vero e proprio concorso di popolo, che prevede la partecipazione della cittadinanza per la raccolta degli oggetti poi esposti. Unidea aderente alla natura stessa del design industriale, che fa della diffusione di massa del capolavoro la sua essenza. Molti dei materiali raccolti saranno esposti, ma la mostra si collega alla rete, attraverso il sito www.oggettiditalia.it, in cui lesposizione proseguira` come work in progress. Oggetti, video e immagini che non provengono da musei o collezioni secondo un progetto definito a priori, ma che nascono dalle case, dalle soffitte e dalle cantine degli italiani. A meno di un mese dallavvio della raccolta, possiamo dire con molta soddisfazione che la nostra sfida sta funzionando. Ce` molto fermento, praticamente tutte le regioni italiane stanno rispondendo, con particolare interesse da parte delle scuole. In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, il design italiano rappresenta il miglior modo per tornare a crescere. Lo stile italiano affonda le proprie radici nel vissuto storico, attinge dai bacini culturali ineguagliabili che vanta il nostro Paese, ha detto Pierlorenzi. Molti i materiali gia` pervenuti e notevoli le difficolta` da affrontare per trasporti e adattamenti delle sale espositive, data la particolare natura dei prodotti in mostra. Auto, scooter, biciclette, macchine per scrivere, calcolatrici, stufe, frigoriferi, radio, ceramiche, servizi da caffe`, strumenti musicali, lampade e arredi, persino la stecca da biliardo utilizzata dal generale Radetzky. Solo per fare alcuni esempi, di una panoramica di prodotti risalenti ad epoche diverse, tra lottocento e i giorni nostri.(f.b.)