Il presidente Gian Mario Spacca e il presidente QS Giovanni Porcarelli si sono incontrati oggi in Regione e hanno condiviso la priorita` di unurgente rimodulazione dellAccordo di programma di parte nazionale, visto che le misure di competenza regionale sono gia` in corso di avanzata attuazione.
Siamo in attesa di unurgente convocazione del Ministero dello Sviluppo Economico ha affermato il presidente Spacca che abbiamo piu` volte sollecitato, anche con una richiesta diretta al ministro Corrado Passera. La parte di Accordo di programma da rimodulare, infatti, e` quella delle misure nazionali: e` necessario renderle piu` flessibili rispetto alle esigenze di sostegno di progetti imprenditoriali capaci di assorbire occupazione e di crearne di nuova .
Si e` trattato di un incontro positivo e costruttivo - ha affermato il presidente QS Giovanni Porcarelli - in cui abbiamo illustrato il progetto industriale QS, esprimendo ampia disponibilita` alla collaborazione. Condividiamo la richiesta di rimodulazione avanzata al Ministero dello Sviluppo da parte della Regione Marche.
In merito, il presidente Spacca aveva gia` avanzato alla fine dellanno al nuovo ministro dello Sviluppo Corrado Passera la richiesta di incontro urgente per rilanciare un impegno congiunto e coordinato delle istituzioni sulle principali crisi aziendali come quella che ha investito la Antonio Merloni e il territorio, a partire dalla rimodulazione delle misure nazionali dellAccordo di programma. La parte regionale dellAccordo, infatti, e` in fase di avanzata attuazione.
Dalla sottoscrizione dellAccordo di programma prosegue il Presidente Spacca - la Regione Marche ha gia` attivato le misure di propria competenza, con lerogazione di oltre 14 milioni di euro a difesa del lavoro, delle PMI e coesione del territorio. Cifra che ha consentito a 630 PMI del distretto e dellindotto Antonio Merloni di beneficiare di liquidita` attraverso il fondo di garanzia regionale di 1,5 milioni di euro, con oltre 30 milioni di finanziamenti garantiti; di destinare 4 milioni di euro di ammortizzatori sociali in deroga (FSE Marche) alla protezione dei lavoratori delle piccole imprese sotto i 15 dipendenti. E ancora, di agevolare con oltre 1,5 milioni di euro progetti di investimento per la competitivita` e il trasferimento tecnologico delle PMI; di realizzare 7 milioni di euro di interventi regionali specifici per le PMI del distretto attraverso aiuti alle assunzioni, creazione di imprese, tirocini, progetti e voucher formativi.
Si fa sempre piu` urgente conclude Spacca - lattivazione e rimodulazione della parte nazionale dellAccordo di programma, cosi` come richiesto piu` e piu` volte dalla Regione al Ministero dello Sviluppo. E infatti fortissima lemergenza per il grande numero di lavoratori rimasti fuori dal processo produttivo e per lindotto. Sono i progetti imprenditoriali a creare occupazione, ma la rimodulazione dellAccordo puo` agevolare lo sviluppo di iniziative che offrano risposte ai lavoratori rimasti fuori dal processo produttivo e dellindotto.
Resta dunque sempre alta lattenzione della Regione sulla vicenda della Antonio Merloni e sul futuro dei lavoratori non riassorbiti nel nuovo progetto imprenditoriale, cosi` come sulle prospettive dellindotto.
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