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27/01/2012

SCIOPERO DEL TRASPORTO PUBBLICO DI LUNEDI` 6 FEBBRAIO. DICHIARAZIONE DELL’ASSESSORE VIVENTI IN RISPOSTA AI SINDACATI DI CATEGORIA

Fermo restando il diritto dei sindacati di proclamare tutti gli scioperi che ritengono utili, non e` possibile, pero`, che questi rilascino dichiarazioni non rispondenti al vero. Lo afferma lassessore ai Trasporti, Luigi Viventi, che replica alle segreterie regionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti. Le organizzazioni sindacali hanno scritto, in una nota congiunta, di non essere stati convocati dallassessore, nonostante la loro contrarieta` ai tagli e lo sciopero proclamato. Una volta conclusa la vicenda del ripristino dei fondi per il Tpl con il Governo - afferma Viventi - i sindacati sono stati i primi a essere convocati dallassessore ai Trasporti. Le organizzazioni sindacali, inoltre, hanno vissuto insieme con noi tutti i passaggi traumatici di questa vicenda: dal primo taglio sulla gomma del 23 per cento, a quello dell11, fino allultima riunione in cui abbiamo comunicato che eravamo riusciti a limitare al 5 per cento. Percentuale, questultima, che, a onor del vero, era gia` stata indicata lo scorso anno, al di la` delle risorse, per lefficientamento dei servizi. Non ci possiamo piu` permettere gli sprechi, compresi quelli dei mezzi che girano senza utenza. Se non si capisce questo, non si capisce il momento che stiamo attraversando. Ricordo, inoltre, che tutte le Regioni italiane hanno gia` applicato queste riduzioni, con percentuali che vanno dal 5 al 15 per cento e che abbiamo gia` esempi di alcuni comuni delle Marche, che, in sede di applicazione del taglio, hanno riprogettato il servizio, conseguendo risultati positivi in termini di risparmio e, contemporaneamente, garantendo una risposta efficace allutenza.