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L'Agenzia internazionale di rating Standard & Poor's ha confermato il rating di controparte a lungo termine 'A+' con prospettive stabili alla Regione Marche. Le motivazioni che hanno condotto alla conferma del rating, si legge nel comunicato ufficiale di Standard&Poor's, sono principalmente legate sia ad una maggiore disponibilita''` di risorse, sia alla capacita` dell''amministrazione regionale di controllare la crescita della spesa sanitaria al di sotto del 3%. Questo, a dimostrazione degli sforzi intrapresi dall''amministrazione regionale nel controllo della spesa sanitaria e nella riorganizzazione del sistema sanitario regionale, confermando il buon livello del management della sanita` marchigiana''.
''Si tratta di un risultato importante per tutta la comunita` regionale afferma il presidente della Regione Gian Mario Spacca - che certifica in modo autorevole anche per questanno l'affidabilita` finanziaria della Regione nonostante la difficile congiuntura internazionale. Il 2009 come avevamo previsto e` stato un annus horribilis, ma le Marche hanno resistito e abbiamo gia` posto le basi, attraverso il bilancio di previsione 2010 appena approvato, per agganciare la ripresa continuando a tutelare i lavoro, a sostenere le imprese e a difendere la coesione sociale. In particolare va sottolineato il giudizio positivo nei confronti della sanita` regionale. Standard & Poors rileva infatti che i risultati raggiunti, che hanno portato il nostro sistema sanitario ai vertici delle classifiche nazionali sia per qualita` dei servizi che per virtuosita`, sono frutto di una sana gestione finanziaria. Altrettanto soddisfacenti sono le previsioni di stabilita` espresse dallAgenzia che ci confermano lefficacia della manovra anticrisi intrapresa e ci incoraggiano a proseguire con fiducia su questa strada.
Dello stesso avviso lassessore regionale Pietro Marcolini: Siamo particolarmente soddisfatti per due motivi spiega - . Il primo e` che abbiamo raggiunto il massimo risultato consentito, e per stessa ammissione di Standard & Poors nella parte finale della relazione, avremmo le caratteristiche per ottenere anche di piu` se non ci fosse una regola per cui i rating nazionali non posso essere superati da quelli regionali. Il secondo e` che nel bilancio di fine legislatura tutti i fondamentali risultano in regola: entrate, spese, equilibrio nel settore della salute e liquidita`. Non abbiamo utilizzato le anticipazioni di cassa per 400 milioni che avevamo a disposizione , ma facciamo fronte alle esigenze della comunita` con le risorse maggiori dello scorso anno.
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