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30/11/2009

ACCORDO PER IL SOSTEGNO DELLE IMPRESE ARTIGIANE E IL RILANCIO DELL’ECONOMIA

Nelle Marche, regione piu` artigiana dItalia, i contributi alla ricchezza e alloccupazione da parte dellartigianato sono determinanti. Laccordo che sottoscriviamo oggi e` tanto piu` importante quanto difficile e` la fase che stiamo attraversando, per il rilancio delle imprese artigiane e, quindi, dellintera economia regionale. Il documento recepisce le esigenze provenienti dal settore, individuando azioni concrete per lexit strategy dalla difficile congiuntura economica che viviamo. Dopo lazione difensiva degli ammortizzatori sociali e` ora, infatti, necessario spingere sullo sviluppo. Per questo la cabina di regia Regione Artigiani, per il monitoraggio e lindirizzo non solo in materia economica, ma per tutte le policy. Laccordo recepisce, tra latro, limpegno al rafforzamento delle risorse dedicate alle imprese artigiane e limpulso allazione del fondo di garanzia anticrisi. E ancora. Dopo le determinazioni del consiglio regionale, tutela del made in Italy, internazionalizzazione, accordi di programma, domotica, semplificazione burocratica, versanti su cui il ruolo degli artigiani e` determinante. Unalleanza quindi, in sintesi, per la rigenerazione dellimprenditorialita` artigiana, che possiamo mettere nero su bianco grazie al forte rapporto di fiducia con lartigianato, di cui siamo orgogliosi. Resistenza e attacco quindi per superare insieme le difficolta`. Cosi` il presidente Gian Mario Spacca, durante la presentazione alla stampa dellAccordo per il sostegno delle imprese artigiane e il rilancio delleconomia regionale, sottoscritto in mattinata in Regione con Confartigianato e Cna regionali. Alliniziativa hanno preso parte anche lassessore allArtigianato, Fabio Badiali, il presidente di Confartigianato Marche, Salvatore Fortuna, il presidente della Cna Marche, Renato Picciaiola, i direttori regionali Confartigianato, Giorgio Cippitelli, e Cna, Silvano Gattari. Un accordo importante, quello firmato oggi ha detto Fortuna perche` va nella direzione della condivisione delle responsabilita` e delle priorita`, in una fase in cui occorre fare squadra. Massima soddisfazione ha detto Picciaiola per questo accordo e per la cabina di regia, in questo modo e` possibile individuare e rispondere alle esigenze poste dagli imprenditori artigiani. Un accordo dunque a largo raggio, che tocca anche gli aspetti fiscali, la creazione dimpresa, il ricambio generazionale e la formazione tecnica di imprenditori e collaboratori. Unintesa che pone le basi per il rilancio del comparto, con effetti, vista la consistenza del settore nella regione, sullintera economia regionale.(f.b.)