Percorso condiviso con i Sindacati, oggi in Regione, sulle principali questioni che interessano il personale delle Case di cura private aderenti allAIOP ( Associazione Italiana Ospedalita` Privata). Nel corso dellincontro presenti il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, lassessore regionale alla Sanita`, Almerino Mezzolani e il dirigente regionale della Sanita`, Carmine Ruta - le organizzazioni regionali FP CGIL CISL FP UIL FPL e le segreterie confederali CGIL CISL UIL hanno evidenziato con forza il mancato rinnovo a livello nazionale, a 49 mesi dalla scadenza, del contratto del comparto della sanita` privata delle strutture aderenti all AIOP, che nelle Marche impiegano circa 1500 lavoratori.
La Regione Marche si fara` parte attiva perche` si arrivi ad un accordo a livello nazionale che chiuda questa difficile vertenza gia` nel tavolo tecnico che si terra` il 23 novembre a Roma tra OO.SS e vertici nazionali AIOP.
In sede di accordo annuale con lAIOP, la Regione Marche ha riconosciuto alle strutture private negli anni pregressi un incremento di budget destinato specificatamente a far fronte ai previsti incrementi del costo del lavoro legati al contratto.
La Regione Marche condivide la necessita` che tutte le 10 case di cura che insistono sul territorio regionale, sottoscrivano singolarmente i precontratti nazionali proposti da CGIL CISL UIL di categoria. Attualmente nelle Marche i precontratti sono stati sottoscritti da due sole case di cura : Villa Serena di Jesi e Villa Silvia di Senigallia.
Condivisione da parte della Regione anche sulla questione del personale delle cooperative. I Sindacati hanno richiesto di verificare il corretto utilizzo di personale delle cooperative allinterno delle strutture private accreditate. Tale fenomeno sara` oggetto di apposite verifiche da parte della Regione nelle singole strutture, al fine di scongiurare lindebita riduzione del costo del lavoro e garantire la corretta applicazione delle normative di settore (ade)
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