Quattro anni di lavoro per ladozione del nuovo Piano dei Trasporti pubblici e finalmente la tanto attesa firma, dopo lunga e serrata trattativa, del Contratto di Servizio con Trenitalia per il potenziamento delle ferrovie regionali.
Questi i risultati davvero importanti per lo sviluppo di tutte le Marche, allordine del giorno del convegno di Macerata svoltosi allauditorium S. Paolo .
Qui lassessore regionale Pietro Marcolini ha sottolineato i passi avanti fatti, la grande novita` culturale del Piano che ripensa il TPL come uno strumento straordinario per riorientare le politiche dei trasporti sulle esigenze della mobilita` del futuro, mentre lassessore alle Infrastrutture Lidio Rocchi ha ripercorso lammodernamento delle grandi strutture e il quadro della situazione viaria marchigiana (per cui sono in procinto di ultimazione opere per 4,8 miliardi di euro) .
Loccasione e` stata quella di presentare nei dettagli un compendio che raccoglie i risultati ottenuti dalla nuova politica di rete dei trasporti pubblici locali su cui si sono soffermati anche i rappresentanti di Province e Comuni presenti a Macerata.
Il settore Trasporti, dopo la Sanita`, e` la seconda voce del Bilancio della Regione Marche ha ricordato Marcolini Il principale sforzo e` stato nella direzione dellintegrazione gomma-rotaia ma anche per quanto riguarda il TPL, la sua correlazione con lurbanistica e il territorio. Inoltre la Regione si e` molto attivata per sostenere nuovi investimenti a favore del settore concedendo finanziamenti e incentivi per il miglioramento della qualita` rivolta ad unutenza che richiede standard piu` elevati.
Riguardo al rinnovo del Contratto di Servizio con Trenitalia, la Regione che si e` mossa per ridurre la criticita` del servizio e aumentarne la qualita` e lefficienza, ha ottenuto il potenziamento da subito di altri 150mila km di percorrenza di sevrizio ferroviario, con la prospettiva di crescita di ulteriori 50mila km entro il 2014 e completare per il 2019 il progetto di arrivare a 900mila km complessivi.
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