Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
03/11/2009

INTERNAZIONALIZZAZIONE - INCONTRO TRA IMPRENDITORI MARCHIGIANI E DEL KURDISTAN

La Regione Marche, in collaborazione con Ice Amman e Ice Ancona, ha ospitato una nutrita delegazione proveniente dalla regione irachena del Kurdistan in rappresentanza di diversi settori economici: edilizia, meccanica, materiale elettrico-elettronico, mobile, petrolifero ed agroalimentare. Oltre quaranta gli imprenditori marchigiani, insieme con i rappresentanti delle aziende speciali e dei centri servizi, presenti allincontro che si e` svolto oggi a Jesi, allHotel Federico II. Il direttore di Ice Amman, Iraq e Palestina, Mauro Mariani, e il direttore della Camera di Commercio della provincia di Sulaimaniya, Osman Fattah, hanno illustrato il Sistema Paese del Kurdistan, mentre il Sistema Marche e` stato presentato dal dirigente del Servizio Internazionalizzazione della Regione Marche, Raimondo Orsetti. Il governo regionale ha spiegato Orsetti - intende prendere seriamente in considerazione la firma di un accordo di collaborazione con il Kurdistan per creare una piattaforma operativa in grado di tessere rapporti commerciali-economici. La Regione si e` detta intenzionata ad essere presente e referente per le relazioni che potranno nascere oltre che per la cooperazione universitaria e lo sviluppo di tecnologie. Al Kurdistan, che si lascia alle spalle una storia molto dolorosa e che guarda al futuro con rinnovata speranza, le Marche possono offrire il proprio bagaglio di esperienza e la ricchezza delle sue produzioni. Osman Fattah ha ringraziato la Regione Marche per lospitalita` e confermato che la Camera e` pronta fin da oggi e disponibile a diventare il reale ponte tra le imprese marchigiane e quelle curde per promuovere la collaborazione e la cooperazione tra i due Paesi. In Kurdistan, ha rilevato Fattah, si sta attuando un programma di ricostruzione massiccio e di ammodernamento dellindustria e delle infrastrutture. E forte ha dichiarato - non solo la volonta` di ricostruire il Paese ma anche la necessita` di modernizzarlo, puntando alla qualita` degli standard europei. In questo momento ha affermato Mauro Mariani - il popolo curdo punta ad avere il meglio, per questo presentare la qualita` delle produzioni marchigiane verso le quali la delegazione ha dimostrato un notevole interesse diventa unimportante opportunita`. Enormi le potenzialita` del settore delle costruzioni che ha segnato la crescita maggiore degli ultimi anni: esistono infrastrutture che necessitano revisioni e miglioramenti in diversi settori: energia elettrica, ponti, ferrovie e tramvie, autostrade, ospedali, scuole, reti di distribuzione idrica, edilizia popolare, compreso il settore contract nel suo insieme per ledilizia residenziale. Anche lagricoltura ha un grande potenziale, essendo un settore trainante delleconomia curda: il suo contributo e` attualmente secondo solo a quello delle costruzioni. In particolare, e` stato varato un piano di costruzione/ricostruzione dellintera filiera agroalimentare-zootecnica per un valore di 10 miliardi di euro. Dal Kurdistan proviene il 50% del grano prodotto in Iraq, il 98% del tabacco, il 30% del cotone e il 50% della frutta. Dopo gli interventi, nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con tavoli tecnici e incontri BtoB tra imprese curde e marchigiane.