Si e` recentemente chiuso il termine per la presentazione delle domande per i contributi diretti allinnovazione aziendale del settore moda. Una dotazione finanziaria pari a 4,5 milioni di euro ulteriormente incrementabile proveniente dal Piano operativo regionale sui fondi europei. Risorse che hanno visto una riserva del 30 per cento per le imprese artigiane.
Oltre il 50 per cento delle istanze sottolinea il vice presidente e assessore alle Politiche comunitarie, Paolo Petrini viene dalla zona fermana del distretto calzaturiero, mentre oltre il 40 per cento proviene da imprese artigiane. Due dati significativi che ci dicono che sono molte le aziende, specie nella realta` fermana, che investono nonostante la crisi e che, in generale, linnovazione e` una pratica seguita anche dalle aziende meno strutturate, come quelle artigiane. In entrambi i casi cio` e` di stimolo a proseguire sulla strada del sostegno agli investimenti innovativi, aumentando le risorse a disposizione di quanti coraggiosamente investono in questo periodo, specie di quel settore calzaturiero troppe volte dato per spacciato ed invece ancora tenacemente sulla breccia.
I progetti presentati hanno costi compresi tra 25mila e 500mila euro. Sono ammesse le spese per servizi e beni strumentali, ma anche per il personale interno specialistico nel limite del 30 per cento del progetto - l'ammissibilita` di tale spesa e` subordinata a verifiche in corso con la Commissione Europea. Le agevolazioni sono pari al 40 per cento per i servizi 20 per le grandi imprese e al 20 per cento per i beni strumentali 10 per cento per le grandi.
Andando nel dettaglio, sono 272 le imprese ad aver presentato domanda, di cui 110 artigiane, 142 le imprese della provincia di Fermo, 55 da quella di Macerata, 32 da quella di Ancona, 23 da quella di Pesaro e Urbino e 20 dallAscolano.
Montegranaro, con 35 imprese, Porto SantElpidio con 31, SantElpidio a Mare con 20 e Fermo con 16, i comuni del fermano da cui e` arrivato il maggior numero di domande.
Guardando al settore di attivita`, 165 le aziende del calzaturiero, 69 nellabbigliamento, pelle e pellicce, 15 degli articoli in gomma e materie plastiche, 13 del settore cuoio.
Oltre 60 milioni di euro gli investimenti complessivamente attivati, di cui circa 15 dalle imprese artigiane e 45 da quelle non artigiane. Gli investimenti sono concentrati nella provincia di Fermo, con oltre 26 milioni di euro e Macerata, con oltre 14.(f.b.)
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