Percorsi protetti in bici per i bambini che vanno a scuola, trasporto collettivo al lavoro, sistemi di priorita` semaforica per gli autobus, reti pedonali per non vedenti, videosorveglianza sugli autobus. Sono solo alcune delle buone pratiche scelte nellambito del Progetto europeo Mmove ( Mobilty Management oVer Europe) che ha come obiettivo lo scambio di politiche di mobilita` sostenibile sviluppate a livello europeo in citta` di piccola-media dimensione (50.000-250.000 abitanti). Alliniziativa, per lItalia, partecipano anche la Regione Marche in qualita` di coordinatore tecnico e dodici Comuni marchigiani (Ascoli Piceno, Macerata, Pesaro, Ancona, San Benedetto del Tronto, Fermo, Civitanova Marche, Osimo, Jesi, Senigallia, Fano, e Fabriano). Questa mattina una riunione dei soggetti coinvolti nel progetto con lassessore ai trasporti Pietro Marcolini, e` servita per fare il punto della situazione a sei mesi dallinizio della collaborazione.
E intenzione della Regione spiega Marcolini avere un trasporto pubblico e una mobilita` sempre piu` moderni ed adeguati alle richieste degli utenti. Per questo - aggiunge nellambito del Piano dei trasporti regionale abbiamo avviato unazione di rinnovamento con servizi piu` efficienti, un sostenuto processo di integrazione tra aziende, una maggiore attenzione ai temi ambientali con il rinnovo del parco mezzi e lutilizzo di carburanti alternativi, lincentivazione del ruolo dei mobility managers nei luoghi di lavoro, la realizzazione di buone pratiche al servizio di unutenza attenta e informata, una nuova politica dei trasporti da parte dei Comuni, che ha permesso la crescita di varie modalita` di trasporto complementari tra loro. In questo contesto le buone pratiche emerse nellambito di questo progetto, non solo le nostre ma anche quelle degli altri Comuni dEuropa, ci fanno ben sperare e ora lintenzione e` quello di trasferirle anche ad altri territori.
Le finalita` del progetto Moove mirano infatti a rivisitare le politiche di mobilita` sostenibile sviluppate in citta` europee di grandi dimensioni, adattandole a centri abitati di dimensioni demografiche piu` modeste; mettere in rete servizi e metodi, per raccogliere volumi utili ad attivare la sostenibilita` economica e gestionale di politiche innovative per la mobilita`; incoraggiare lo scambio di esperienze e di pratiche tra amministrazioni territoriali; utilizzare metodologie ed interventi pre-testati e riadattati rispetto alle proprie peculiarita` urbanistiche; incoraggiare la collaborazione tra centri diversi, ma contigui, che in alcuni contesti vanno sempre piu` a formare un continuo di residenza diffusa. Attraverso lo sviluppo di attivita` di lavoro in rete, lanalisi di buone pratiche e la realizzazione di visite studio il progetto vuole innalzare il livello di conoscenza e di sensibilizzazione sulle soluzioni presenti nel campo della mobilita` sostenibile. In questa prima fase del progetto tra i Comuni marchigiani quattro hanno segnalato le loro iniziative (Macerata, Pesaro, San Benedetto del Tronto, Senigallia) per un totale di 7 buone pratiche raccolte. Ora prende avvio la seconda fase con le visite studio e la raccolta di tutte le buone pratiche individuate in un volume che verra` distribuito ai Comuni. Nella terza fase, che comincera` prima della prossima estate, verranno redatti i progetti di fattibilita` per il trasferimento delle soluzioni sperimentate in tema di mobilita` ad altre realta` comunali con necessita` simili.
SCHEDA TECNICA
MMOVE coinvolge 8 Paesi membri dellUnione europea: Italia, Regno Unito, Spagna, Svezia, Germania, Grecia, Romania e Bulgaria. I soggetti che partecipano al progetto sono: Municipalita` di Reggio Emilia (Capofila) ;Regione Marche; Municipalita` di Brighton & Hove (UK); Municipalita` di Girona (Spagna); Municipalita` di Mölndal (Svezia); Municipalita` di Varberg (Svezia); Municipalita` di Ulm (Germania); Impresa pubblica per gli Studi Urbani, lo Sviluppo e lEdificabilita` di Volos (Grecia); Municipalita` di Razlog (Bulgaria); Municipalita` di Kavala (Grecia); Municipalita` di Brasov (Romania).
Progetti segnalati per le Marche: Pedibus (Comune di Macerata), Mobility Game e Rete omogena di piste ciclabili (Comune di Senigallia); Percorsi fruibili ai non vedenti e Sistemi di priorita` semaforica per il Tpl (Comune di San Benedetto del Tronto); Eppur si muove e A scuola ci andiamo da soli (Comune di Pesaro).
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