Il Piano telematico regionale definisce le strategie di sviluppo della banda larga per il superamento del divario digitale tra territori, il Fermano e` destinatario di ingenti investimenti, affinche` anche i comuni attualmente penalizzati, possano avere le medesime opportunita` di sviluppo delle realta` che gia` dispongono di internet veloce. Nel territorio di Petritoli e della Valdaso, ad esempio, sono previsti oltre 2 milioni di euro di investimenti con 40 km di fibra ottica da predisporre nel territorio. Paolo Petrini, vice presidente della Giunta regionale, commenta cosi` lo stato di avanzamento del Piano telematico della Regione Marche, sul territorio fermano. Per fare alcuni esempi continua Petrini a Lapedona, Monte Giberto, Ortezzano e Petritoli, il prossimo gennaio inizieranno i lavori ed entro luglio 2010 verranno attivate le prime centrali Adsl previste. A Monte Rinaldo e Monte Rubbiano, i lavori inizieranno a dicembre e a giungo 2010 si avranno le prime centrali. A Monte Rubbiano, inoltre, nellautunno del prossimo anno verranno attivati i punti di accesso wireless. Infine a Moresco, che gia` gode di copertura Adsl, le uniche quattro famiglie non ancora servite, potranno usufruire di un collegamento wireless, grazie ai fondi attribuiti specificamente alla Provincia.
La situazione nella regione. La posizione delle Marche nel panorama nazionale quanto a internet veloce e` buona, con quasi il 90% della popolazione raggiunta e con quasi la meta` dei comuni con copertura Adsl superiore al 95%. Ora, attraverso il Piano telematico regionale, si punta alla copertura totale di tutto il territorio marchigiano, specie nellentroterra.
Il Piano telematico regionale.Il Piano telematico regionale intende superare gli squilibri di copertura, dovuti principalmente alla presenza di piccoli comuni decentrati e con bassa densita` abitativa, che non remunera l'investimento dei privati.
Il primo traguardo della Regione e` l'eliminazione del digital divide entro il 2010, puntando a rendere disponibile al 100% dei cittadini e delle imprese marchigiane l'accesso alla banda larga, con un livello di servizio base di almeno 4 Mbps.
Il secondo obiettivo del Piano e` quello di garantire, a tutta la popolazione del territorio, entro il 2012, una disponibilita` di accesso pari a 20 Mbps.
Sono tre gli interventi previsti nel Piano:
1. costituzione di dorsali e reti di distribuzione in fibra ottica (con fili e senza fili) ' da novembre 2008 a febbraio 2011;
2. creazione di un sistema di accesso di tipo wireless nelle aree marginali del territorio regionale (attraverso convenzioni con le Province) ' da dicembre 2008 a fine 2009;
3. aggiornamento elettronico delle centrali telefoniche degli operatori di telecomunicazione (con procedura comunitaria che autorizzi l'erogazione di aiuti di Stato) ' entro dicembre 2009.
L'investimento complessivo della Regione e` pari a 45,204 milioni di euro. Sono interessati 147 comuni e 114 aree di collegamento, con la posa di 707 Km di fibra ottica.
La Regione Marche ha inoltre previsto altri 4 milioni di euro per potenziare la banda larga nelle zone rurali. La somma si aggiungera` ai 45,2 milioni gia` previsti dal Piano telematico regionale. I nuovi fondi provengono dalle risorse aggiuntive recentemente assegnate al Piano di sviluppo rurale (Psr) delle Marche. Beneficeranno dell'investimento 13 comuni dell'entroterra, che saranno individuati sulla base dell'attuale copertura e degli interventi gia` finanziati con il Piano telematico regionale.(f.b.)
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