Nelle Marche sono in arrivo 32 mila dosi di vaccino pandemico. La consegna, da parte del ministero della Salute, si concludera` in settimana. Con questo invio, che corregge un errore avvenuto nella prima fase di trasmissione (solo 1.400 dosi alla nostra regione), saranno disponibili quantitativi sufficienti per vaccinare il personale sanitario e una larga quota degli addetti ai servizi socio sanitari, secondo le priorita` gia` individuate a livello nazionale. NellAzienda Ospedaliera di Torrette (Ancona), da ieri, e` in atto linformazione al personale e domani, mercoledi` 21 ottobre, si effettueranno le prime vaccinazioni, utilizzando le 1.400 dosi pervenute nei giorni scorsi. Per lunedi` 26 ottobre, e` previsto lavvio della vaccinazione del personale sanitario delle altre Aziende ospedaliere e delle Zone territoriali dellAsur. Il punto e` stato fatto nella settimanale riunione del Comitato pandemico regionale, che ha analizzato alcune nuove disposizioni ministeriali relative alla vaccinazione pandemica. Sono stati delineati anche scenari organizzativi che prevedano una modifica delle priorita` di vaccinazione, peraltro gia` discussa a livello nazionale. Linvio scaglionato delle dosi alle Regioni potrebbe richiedere, infatti, un anticipo della somministrazione ad alcune categorie sensibili (minori con patologie a rischio, donne al secondo e terzo mese di gravidanza), con posticipo per altri servizi essenziali. La priorita`, comunque, e` stata ribadita per il personale sanitario e sociosanitario, indispensabile ad assicurare il corretto funzionamento di tutta lorganizzazione antipandemica. Insieme allo stato di avanzamento, organizzazione e avvio della campagna di vaccinazione, il Comitato ha analizzato anche il monitoraggio dei flussi epidemiologici. Dal 19 ottobre sono attive le nuove disposizioni nazionali sulla sorveglianza virologica che stabiliscono lesecuzione dei tamponi naso faringei solo per casi ricoverati con complicanze. Per i casi di sindrome influenzale trattati a domicilio, ovvero la grandissima maggioranza, non e` piu` prevista lesecuzione dellesame virologico, perche` inutile, a questo punto, ai fini della sorveglianza della pandemia e per la terapia dei malati. La rete epidemiologica attivata sul territorio mediante i medici sentinella assicura, inoltre, una sorveglianza costante dellandamento dellinfluenza nellambito del monitoraggio nazionale curato dellIstituto superiore di sanita`. Attualmente, come era nelle attese, si registra una crescita della curva di sospetti casi in eta` scolastica. Le scuole stanno collaborando con le strutture di prevenzione sanitaria, agevolando il controllo che e` esteso anche al monitoraggio delle assenze per malattia nei luoghi di lavoro. Il Comitato, infine, ha affrontato le questioni relative al Piano di comunicazione, portate a conoscenza anche del Corecom (Comitato regionale per le comunicazioni). Un primo incontro si e` svolto nei giorni scorsi, mentre domani (mercoledi` 21 ottobre) sara` definito un Piano di comunicazione basato principalmente sullattivazione del numero verde e sullaggiornamento costante del sito marcheinsalute.it (il portale della sanita` nelle Marche), gia` attivo. Sul versante dellandamento epidemiologico, anche nellultima settimana non si sono registrati casi gravi o complicati nella nostra regione.
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