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Rafforzare e qualificare la sanita` marchigiana non e` unoperazione elettorale, ma un dovere da assolvere nei confronti dei cittadini. Contrariamente a quanto sostiene lon. Ceroni, tutti gli indicatori nazionali certificano che il nostro sistema sanitario si colloca ai vertici del Paese. Non saranno certamente le polemiche del coordinatore regionale del Pdl a smentire quanto attestato anche dai rappresentanti governativi del suo schieramento politico. Lo afferma lassessore regionale alla Salute, Almerino Mezzolani, in risposta allintervento dellon Ceroni sul concorso indetto dallAsur.
Partendo da una questione meramente amministrativa, qual e` lindizione di una procedura concorsuale, Ceroni allarga le sue considerazioni su aspetti della politica sanitaria della Regione. Premesso che sottovalutare il lavoro del personale amministrativo, come ha fatto lonorevole, significa attribuire un ruolo marginale a un comparto invece essenziale per garantire laccesso ai servizi sanitari da parte dei cittadini, ce` da sottolineare che le valutazioni del coordinatore Pdl sembrano mosse piu` da vena polemica, che da oggettivita` dei fatti. Proprio recentemente unennesima indagine nazionale ha riconosciuto la sanita` delle Marche tra le migliori dItalia. Se queste attestazioni avvengono in continuazione e da parte di piu` fonti, anche governative, non si capisce perche` Ceroni continui a sparare nel mucchio con argomentazioni generiche, ampiamente smentite dalle fonti piu` autorevoli che monitorano il sistema sanitario nazionale. Le Marche emergono proprio per lottimizzazione e la riqualificazione dei servizi, la riduzione dei costi amministrativi e gestionali, lutilizzo delle nuove tecnologie mediche, la riduzione delle lista dattesa: cose che invece Ceroni contesta. E` strano ignori tutto questo. Delle due, luna: o non e` informato (e sarebbe ugualmente grave), oppure sta facendo pura campagna elettorale, cosa che alla sanita` marchigiana e ai cittadini non interessa.
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