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Stefania Benatti, assessore allIstruzione della Regione Marche ha scelto la rete e you tube per rivolgere il saluto di inizio anno scolastico agli studenti marchigiani. Un video messaggio per parlare di solidarieta`, di convivenza e di dialogo.
Ho scelto un mezzo di comunicazione giovane per parlare ai giovani ha detto Stefania Benatti - per un augurio di buon anno scolastico che arrivi direttamente e sia sentito piu` vicino.
Il video messaggio e` in onda su you tube al link www.youtube.com/stefaniabenatti ma e` scaricabile anche dal sito della Regione Marche www.my.marche.it sezione comunicazione, dalle home page
www.regione.marche.it e sul portale www.istruzioneformazionelavoro.marche.it
ln un mondo che esalta lindividualismo dice Stefania Benatti nel videomessaggio - fino a sviluppare una societa` del nemico, esasperatamente competitiva, la scuola rappresenta la comunita` che promuove il dialogo, il confronto, la ricerca del nuovo, forte del passato. Nella scuola facciamo esperienza di solidarieta`, la dimensione del NOI valorizza lIO di ciascuno, in una dinamica fertile che porta le qualita` del singolo a far crescere il gruppo. Voglio citare allora il motto dellUnione Europea: unita nelle diversita`, parole che valgono per un continente, per una coppia, come per una classe di alunni.
La scuola, infatti assieme alla famiglia prosegue lassessore - e` chiamata a dare ai giovani il senso della vita, a coltivare i talenti, a formare persone libere di decidere e di elaborare un pensiero critico. Agli insegnanti spetta il compito delicato di inserire lallievo nella vita della citta`, nella storia della nazione, nel mondo globalizzato.
La nostra regione potra` crescere solo se i nostri ragazzi, tutti e non uno di meno, acquisiranno conoscenze, competenze e capacita` tali per poter realizzare appieno ogni loro potenzialita`, diventando cosi` uomini e donne, cittadini e cittadine, lavoratori e lavoratrici attivi, promotori di sviluppo e di benessere.
A voi ragazzi spetta credere in voi stessi, amare la conoscenza e quindi la vostra scuola non solo per i saperi che vi trasmette, ma per la grande lezione di umanita` e di convivenza che lascera` unimpronta indelebile per la vita.
E noi, che rappresentiamo le Istituzioni, sentiamo forte la responsabilita` e lorgoglio di starvi vicino, di essere dalla parte del dialogo, di sostenere la scuola in questo compito difficile, una scuola, quella marchigiana, di cui andare fieri, come i vostri insegnanti lo sono di voi. Noi ci siamo, sappiatelo.
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