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Si e` tenuto questa mattina in via Gentile da Fabriano lincontro tra il presidente Gian Mario Spacca e lassessore al Lavoro Fabio Badiali con la delegazione dei lavoratori della Aethra Spa, azienda anconetana leader nei sistemi di telecomunicazione. Oggetto della riunione, valutare la situazione di difficolta` dellazienda e i possibili interventi per il suo rilancio. Erano presenti, oltre a una folta rappresentanza di lavoratori attivi nei vari rami aziendali, i rappresentanti sindacali di Fiom Cgil, Ciarrocchi, e Fim Cisl, De Leo e il dirigente del servizio lavoro della Regione Marche, Montanini.
Lincontro in Regione era stato sollecitato dai lavoratori per la grave situazione che Aethra sta attraversando e in vista del 15 settembre prossimo, data in cui la proprieta` rendera` noto il piano industriale di rilancio. Passaggio, questo, che vede nellindividuazione di un partner imprenditoriale, una fase cruciale per le prospettive economico finanziarie dellimpresa anconetana.
LAethra e` un patrimonio, un fiore allocchiello per le Marche ha detto Spacca per know how, per innovazione e presenza sui mercati esteri. Le difficolta` sono cominciate prima della crisi internazionale che stiamo vivendo. Ce` quindi lesigenza di rinnovare il profilo organizzativo dellazienda, improntandolo a una maggiore incisivita` imprenditoriale e manageriale, per una rinnovata governance dimpresa. Su cio` si sono accesi i riflettori del sistema economico finanziario marchigiano. La Regione accompagnera` da vicino il rilancio con la massima attenzione, perche` lattivita` innovativa di Aethra si sposa perfettamente con i progetti pubblici strategici che abbiamo predisposto. Penso alle sinergie con lagenzia per la terza eta` e lInrca, a quelle con il progetto domotica, per esempio. Lauspicio e` che la riorganizzazione dellattivita`, anche grazie agli ammortizzatori sociali, non determini sofferenze eccessive per i lavoratori. Anche il Governo dovrebbe fare la sua parte, dando risposte sugli accordi di programma che abbiamo proposto.
Durante lincontro i rappresentanti sindacali hanno evidenziato come gia` tre anni fa, lazienda aveva messo in atto un piano di ristrutturazione che aveva comportato anche mobilita` di lavoratori, senza che oggi si possano cogliere i frutti di tali interventi. Lazienda rimane uno dei leader mondiali nei sistemi di telecomunicazione, un settore promettente, nonostante la crisi in atto.
Stupisce ha detto Badiali che unazienda cosi` in vista per capacita` innovative, tra le prime quattro nel mondo nel settore in cui opera, si trovi a passare un momento come questo. I problemi di carattere manageriale e imprenditoriale richiedono che i possibili partner abbiano davvero a cuore il futuro di una realta` cosi` importante. La Regione Marche e` attenta e segue levolvere della situazione da vicino, consapevole dellimportanza dellazienda per tutto il territorio regionale. Gia` nel 2007 abbiamo erogato un contributo di 700mila euro per un progetto dinnovazione tecnologica che Aethra ha realizzato in filiera con altre due aziende marchigiane. Gli accordi di programma gia` proposti dalla Regione al Governo e su cui non abbiamo avuto ancora risposte, il distretto domotica che movimentera` risorse per 50 milioni di euro, sono strumenti di rilancio che interessano anche Aethra. Ma ciascuno deve fare la propria parte, per questo chiedo un incontro alla proprieta`, da farsi a strettissimo giro, entro questa settimana.(f.b.)
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