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17/08/2009

USCITA OVEST PORTO DI ANCONA, INCONTRO TRA REGIONE E COMUNE

La Regione Marche non ostacola, ma accelera liter per la realizzazione delluscita dal porto di Ancona verso lA14. Il parere della Giunta regionale, formulato lo scorso 3 agosto, consentira` al Cipe di riunirsi e approvare immediatamente il progetto per il finanziamento dellopera. Lo ha assicurato il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, che ha incontrato il sindaco di Ancona, Fiorello Gramillano, e lassessore comunale Paolo Pasquini. Presenti anche gli assessori regionali alle Infrastrutture, Lidio Rocchi, e al Lavoro, Fabio Badiali. La decisione del Cipe ha sottolineato Spacca - costituira` automaticamente variante agli strumenti urbanistici vigenti, che, come e` stato evidenziato, in questo momento contrastano con il progetto infrastrutturale. Il sindaco Gramillano, da parte sua, condivide la necessita` di accelerare lavvio dei lavori, indispensabili per assicurare la crescita del porto cittadino, e le osservazioni al progetto fatte gia` pervenire dal commissario straordinario nei mesi scorsi. Non intendiamo in alcun modo tornare indietro rispetto al parere espresso dal commissario Carlo Iappelli - ha ribadito il primo cittadino di Ancona - Il punto non e` ladeguamento del progetto dellAnas alle osservazioni presentate dagli Enti, quanto che si corra il rischio di dovere rifare il progetto da capo, con i tempi che ne conseguono. E` importante che liter non si allunghi, se non per i passaggi strettamente necessari. Analogo timore e` stato espresso dallassessore comunale allUrbanistica, Pasquini, circa leventualita` di un nuovo progetto preliminare, che allungherebbe di molto i tempi di realizzazione. Una possibilita` che la Regione esclude, in quanto la delibera adottata esprime preventivamente un parere con alcune osservazioni, dando lopportunita` al Cipe di concludere listruttoria entro i sei mesi previsti. Il parere della Regione ha ribadito Spacca - evidenzia, semplicemente, le difformita`, attualmente esistenti tra strumenti urbanistici e il progetto Impregilo, segnalate dallo stesso Comune di Ancona, dallAutorita` portuale, dalle Associazioni di categoria e da RFI. Solo se la Regione Marche non avesse espresso il parere, adottando la delibera del 3 agosto, si sarebbe potuto parlare di ostacoli alliter procedurale dellopera: in questo modo, invece, viene fatta chiarezza e sollecitata una rapida soluzione dei problemi emersi in sede progettuale. Pur mantenendo alcune riserve sulla procedura adottata ha concluso il sindaco di Ancona - si riafferma lopportunita` di convocare lAnas a un tavolo tecnico, come evidenziato gia` dalla delibera, per superare nel modo piu` rapido e indolore possibile le divergenze tra il progetto e le necessita` della citta`, senza mettere in discussione i punti fermi acquisiti finora.