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07/08/2009

L’ASSESSORE BADIALI INCONTRA I VERTICI DELLA ITTIERRE HOLDING IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA – A settembre riunione con tutte le imprese coinvolte

COMUNICATO N. 750 Lassessore Badiali, accompagnato da una delegazione di imprese marchigiane fornitrici ha incontrato ieri a Roma i rappresentanti del Gruppo Ittierre in amministrazione straordinaria dal 12 febbraio u.s.. Con il commissario avv. Chimenti commenta Badiali abbiamo discusso delle prospettive per la piena ripresa delle attivita` del gruppo ed in particolare del mantenimento dei contratti con i fasonisti marchigiani. Nonostante il Gruppo Ittierre non sia in grado di garantire gli stessi livelli di commesse di prima della crisi, anche in considerazione della caduta della domanda mondiale che si e` registrata nellultimo anno, non si intende cambiare la rete dei fornitori ne trasferire attivita` allestero, su questo aspetto - riporta Badiali - ce` un impegno preciso assunto dai commissari straordinari. Ci sono anche buone prospettive che gli ordinativi possano crescere in futuro a seguito di nuove licenze che il gruppo sta acquisendo per ulteriori importanti marchi. Cio` consentira` di far fronte agli impegni finanziari assunti dallamministrazione straordinaria e in prospettiva fa crescere le possibilita` di ripagare lingente esposizione debitoria, in particolare verso fornitori e fasonisti (circa 185 milioni, di cui 40 verso imprese marchigiane) e delle prospettive di piena ripresa delle attivita` dopo il prestito di 30 milioni ottenuto dal sistema bancario. Le imprese delle Marche coinvolte nella crisi costituiscono il 22% dei fasonisti e il loro apporto e` fondamentale per realizzare le piu` importanti linee moda del gruppo Ittiere, per questo motivo nel comitato di sorveglianza previsto dalla legge Marzano e` stato inserito il titolare di una impresa marchigiana. Il Ministero, a seguito delle pressioni esercitate dalle Regioni interessate dallindotto composto da circa 2.000 piccole imprese con 80.000 addetti, (oltre a Marche, Friuli VG, Piemonte, Lombardia, E.Romagna, Toscana, Lazio, Umbria, Abruzzo, Campania, Molise, Basilicata e Puglia) ha approntato un programma di interventi per alleggerire lesposizione di tali imprese nei confronti delle banche, articolato su un nuovo regime di aiuto che utilizzera` la liquidita` della Cassa depositi e prestiti e la garanzia del fondo centrale per le Pmi istituito presso Mediocredito centrale. Tale nuova misura commenta Badiali nelle intenzioni del Ministero avra` carattere permanente, oltre ad essere utilizzata per la crisi dellIttierre potra` interessare tutti i casi in cui, a seguito di ammissione di una grande azienda alla procedura prevista dalla legge Marzano si verifichino situazioni di difficolta` di accesso al credito per lindotto. La Regione Marche ha messo a disposizione delle imprese il fondo di solidarieta` istituito con risorse della Regione, delle Province e delle CCIAA presso la Societa` Regionale di Garanzia. Al termine della pausa estiva lAssessore Badiali convochera` tutte le imprese (che nel frattempo si stanno costituendo in associazione) insieme alle associazioni datoriali e sindacali per fare il punto della situazione in vista di un nuovo incontro con la proprieta`.