Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
04/08/2009

Seminario Anci - D’Ambrosio: “I Comuni alla base del successo della ricostruzione”

(FABRIANO) Il Comune ha rappresentato il perno della ricostruzione marchigiana e la chiave del suo successo. Lo ha affermato Vito DAmbrosio, gia` presidente della Regione Marche, nel corso dellintervento svolto al seminario Anci dedicato alla ricostruzione dellAbruzzo. La scelta operata ha ricordato ha privilegiato la valorizzazione del livello comunale, per consentire una gestione locale, dal basso, degli interventi. La Regione non ha trasferito solo risorse economiche, ma anche umane, favorendo le assunzioni del personale tecnico e una semplificazione delle procedure amministrative. Scelte che hanno consentito un controllo diffuso della ricostruzione sul territorio, che si e` svolta nella massima legalita`, senza significativi interventi della magistratura. Per lex presidente della Regione, non e` possibile realizzare una ricostruzione senza coinvolgere la popolazione, perche` sulla ricostruzione si basa anche il rafforzamento della coesione sociale. Sin dallinizio abbiamo puntato sulla condivisione di un modello che rispettasse le competenze e le mettesse insieme, con procedure che prevedessero il principio della sussidiarieta`. Per questo abbiamo scelto un modello elastico, basato su provvedimenti amministrativi, quali le ordinanze, e non certo le leggi, come per lAbruzzo. La ricostruzione marchigiana, secondo il consigliere regionale Leonardo Lippi (gia` rappresentante Anci nella Commissione terremoto del 1997), e` stata contraddistinta da una grande solidarieta` delle forze istituzionali e politiche. Tutti i provvedimenti assunti sono stati approvati allunanimita` dal Consiglio regionale, nella consapevolezza che le risorse economiche investite nella ricostruzione non rappresentassero un costo, ma un volano per lo sviluppo dei territori sconvolti dal sisma. Ai lavori del Seminario hanno portato un contributo Maria Luisa Polichetti (gia` vice commissario terremoto 97) che ha illustrato gli interventi sul patrimonio storico e artistico; Roberto Sorci (sindaco di Fabriano) che ha parlato dei benefici economici e fiscali; Letizia Urbani (direttore generale Meccano) che ha relazionato sulle competenze delle imprese marchigiane e umbre nella ricostruzione. Testimonianze sono venute anche da amministratori locali umbri, mentre le conclusioni sono state tratte dal sindaco di Acciano (Abruzzo), Americo Di Benedetto. Il primo cittadino ha definito drammatica la situazione post sismica. Superata bene la fase dellemergenza, si nutrono dubbi sulla ricostruzione. Per la prima volta si e` scelto di saltare la fase intermedia, quelle dei moduli abitativi e delle casette in legno, per puntare sulla costruzione delle abitazioni. Ma sara` difficile sistemare tutti gli sfollati, perche` la ricostruzione non poggia su sufficienti risorse finanziarie. Secondo il sindaco, la partita si giochera` sul recupero dei centri storici. Solo in quello de LAquila, operano un migliaio di attivita` commerciali. (r.p.)