Sono stati attivati gli impianti tecnologici che permetteranno lutilizzo dellinfrastruttura ferroviaria di Interporto Marche. Si tratta di un raccordo ferroviario allacciato al km. 275+088, sul binario dispari della Linea Ferroviaria Orte - Falconara, fra le stazioni di Chiaravalle e Jesi, da servire con tradotte merci dalla stazione di Falconara.
Questo allaccio e` propedeutico alla realizzazione della seconda fase (progettazione in corso di esecuzione), che prevede una stazione merci, munita di Apparato Centrale Elettrico ad Itinerari (ACEI) con un fascio circolazione.
Soddisfazione e` stata espressa dal presidente della Regione Gian Mario Spacca: E un fatto tecnico ma con un forte valore simbolico: lInterporto entra nella fase operativa ed il sistema logistico integrato rafforza le sue potenzialita` per la crescita di tutte le Marche. Lintermodalita` ed il trasporto ferroviario sono priorita` della Regione, per rispondere alla domanda di mobilita`, sicurezza e rispetto dellambiente della nostra comunita`. La stazione merci dellInterporto permettera` a regime lo scambio ferro-gomma, con larrivo e la partenza diretta dei treni merci nelle direzioni Falconara e Orte, ottimizzando le sinergie con il Porto di Ancona, lAeroporto delle Marche e la grande viabilita`. Gli investimenti rilevanti della Regione stanno dando frutti positivi per il decollo delloperativita` di Interporto: anche i lavori del collegamento stradale, per oltre 16 milioni di euro, sono in fase di avanzata realizzazione; oltre 13 milioni di euro sono previsti nel programma regionale FERS per il potenziamento degli impianti e delle aree della struttura intermodale.
Limpianto ferroviario allinterno del raccordo Interporto Marche e costituito dai seguenti impianti principali:
-fascio di presa e consegna composto di numero quattro binari elettrificati, allacciato alla linea ferroviaria con una comunicazione con manovra manuale (assicurata e controllata con fermascambi di sicurezza) e servito da apposita asta di manovra lato Orte;
- due fasci operativi a raso costituiti ognuno di tre binari a servizio del Terminal Intermodale;
- un fascio operativo di tre binari a servizio dei futuri magazzini con piano caricatore;
- unasta di manovra lato Falconara a servizio dei tre fasci operativi di cui ai punti precedenti.
E in fase di realizzazione, lungo la SS 76, anche lintervento della Regione per realizzare lo svincolo stradale per il collegamento del centro intermodale, compreso nellAPQ viabilita` stradale. Sono state espletate le procedure di gara per lindividuazione del soggetto incaricato della progettazione esecutiva ed i lavori sono in corso di esecuzione. L importo complessivo dellintervento e` di 16,3 milioni di euro.
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