INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE GIAN MARIO SPACCA
Innovazione e internazionalizzazione: sono i due fattori che consentono di rilanciare leconomia. E chiediamo al sistema del credito di lavorare tenendo presente la logica del territorio. Questo lappello lanciato da Spacca a conclusione del suo intervento alliniziativa di UniCredit a cui ha partecipato lamministratore delegato Alessandro Profumo. Perche` dopo la resistenza alla crisi, bisogna rilanciare leconomia.
Spacca ha detto che la strategia utilizzata nelle Marche per far fronte alla crisi e` stata quella di presentarsi compatti e uniti, una forte relazione tra tutti i soggetti dello sviluppo, che ha coinvolto categorie sociali ed economiche, sistema camerale, e poi anche il sistema del credito. Un approccio che ha consentito di aggredire la crisi, resistendo e che deve essere lo stesso anche nella fase di rilancio, soprattutto se si tiene conto dei segnali positivi, che indicano che dalla crisi si inizia ad uscire.
Un modello, ha ribadito Spacca, che ha consentito di abbassare il tasso di litigiosita` e ha rafforzato la fiducia. Fiducia che crea una continuita` nello sviluppo senza fratture, che e` il punto di forza del modello marchigiano. Anche se, e` ovvio, che una fase di questo tipo non puo` che portare ad una selezione naturale, selezione che viene fatta dal mercato. Quello che si puo` mettere in campo e` una forte coesione per affrontare i problemi.
RESISTENZA E INTERVENTI ANTICRISI
Ha ricordato gli interventi principali anticrisi, partiti gia` nel 2008, quando si capiva si aveva davanti lannus horribils. Soprattutto per salvaguardare il lavoro, il reddito delle famiglie e aiutare le imprese. Sul fronte della tutela del lavoro e della coesione sociale: contratti di solidarieta` (riduzione dellorario di lavoro, ha interessato 2000 persone, evitando i licenziamenti per oltre 500 ), contributi di solidarieta` per il sostegno al reddito (200 euro al mese con oltre 4000 domande), ammortizzatori sociali in deroga per le aziende al di sotto dei 15 dipendenti (prima regione ad adottare il provvedimento. Gia` utilizzati 47 milioni di euro e altri 50 milioni per questanno). Quindi il sostegno alla liquidita` della micro e piccole imprese, attivando il Fondo di garanzia con il coinvolgimento di confidi delle categorie economiche, banche, province, camere di commercio.
Lanticipo della Cassa integrazione guadagni, frutto di un accordo anche con il sistema bancario, che ha consentito di evitare i tempi lunghi dellINPS.
Misure che stanno producendo effetti positivi, che si stanno arricchendo di interventi piu` specificamente legati al rilancio.
IL RILANCIO
Spacca ha ricordato il piano di investimenti per le infrastrutture ed il piano casa. Gli impegni assunti con la BEI, la Banca Europea, con la quale esiste una proficua collaborazione e che destinera` 200 milioni di euro per le piccole e medie imprese. Oltre ad aver velocizzato la spesa delle risorse nel Bilancio regionale 2009, con la semplificazione burocratica e facendo scorrere le graduatorie gia` in essere.
E, linnovazione; in due anni sono stati investiti 96 milioni, utilizzati: per ricerca e innovazione (anche per i servizi di internazionalizzazione), per il trasferimento tecnologico, per lo sviluppo di nuove imprese per iniziative che hanno riguardato 1.500 imprese.
E, siamo nel mondo con linternazionalizzazione attiva per trovare nuovi sbocchi di mercato e far crescere le imprese sul territorio. Su questo fronte ci siamo concentrati per fare piu` sistema, non andare in ordine sparso, ottimizzare le risorse.
Abbiamo il primato della vocazione produttiva (regione con la maggior quota di occupati nellindustria, ha ricordato Spacca, ma non solo, il tasso di imprenditori continua a crescere, nonostante il momento difficile.
Molte delle sollecitazioni di Spacca erano state anticipate dallintervento del presidente UniCredit Paolo Savona e dallinchiesta di Aldo Bonomi e riprese nellintervento conclusivo di Profumo: le Marche sono una regione che si e` mossa potendo contare su un forte senso di comunita`, che ha consentito lintesa tra soggetti diversi; la selezione avviene per le imprese che si muovono senza strategia, marchio e non internazionalizzando; le Marche hanno fatto da apripista per lutilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga; il contributo del sistema creditizio e` cresciuto anche grazie alliniezione di fiducia ed al suo coinvolgimento da parte del sistema.
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