Oggi alle 15.30, presso Palazzo Limadou, sede della Regione Marche, si terra` la presentazione del Piano di Comunicazione relativo al Programma di Sviluppo Rurale delle Marche 2007-2013.
Il vicepresidente e assessore allAgricoltura Paolo Petrini aprira` i lavori, fornendo un quadro dinsieme della visione politico-istituzionale che ha generato il PSR.
A seguire interverra` Cristina Martellini, dirigente del servizio agricoltura forestazione e pesca, che offrira` un contributo tecnico, illustrando le necessita` di informazione e promozione del Programma.
I rappresentanti delle societa` aggiudicatarie, Ad.venture di Pescara e Agora` di Milano, presenteranno poi il progetto di comunicazione elaborato per il Psr Marche.
Il progetto si pone lobiettivo di comunicare e valorizzare innanzi tutto le opportunita` del PSR quale importante strumento di attivazione di nuove opportunita` di reddito e di miglioramento dei servizi nelle zone rurali, ma anche di porre in evidenza la valenza culturale della realta` agricola marchigiana e dei suoi imprenditori, intesi come protagonisti di uno sviluppo realmente sostenibile.
Una lettura volta a dare sia visibilita` ai ruoli svolti dagli imprenditori agricoli, considerati elementi attivi dello sviluppo economico e protagonisti del mantenimento di un tessuto vitale nelle aree interne a rischio di marginalizzazione, che agli strumenti che il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Marche mette a disposizione per il sostegno alle aziende impegnate nel perseguimento di queste funzioni.
Il progetto si basa su una campagna di comunicazione completa, che alterna lutilizzo di strumenti e mezzi tradizionali, a quello di tecniche e strumenti non convenzionali, decisamente innovativi per il tema proposto.
Elemento centrale della campagna e` la parola QUI., il luogo/tempo dove tutto cambia, dove si investe per costruire un futuro migliore, per portare le zone rurali a proporsi come nuovo modello di vita, coerente con lidentita` regionale, attento alla salute, allutilizzo corretto delle risorse, alla salvaguardia dellambiente, alla valorizzazione della tipicita` e delle proprie radici storiche e culturali.
Al termine lavori, a testimonianza di questo nuovo approccio metodologico, verra` realizzata una rilevazione a fini statistici, con la tecnologia CAPI Evolution, al fine di saggiare immediatamente la reazione del pubblico.
La Regione Marche si conferma istituzione capace di credere e di investire nella comunicazione innovativa e partecipativa, riconoscendola mezzo ideale per promuovere e sostenere la propria dimensione rurale: tema portante delleconomia e dellidentita` storica, culturale e paesaggistica dellintera regione.
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