Primo caso di nuova influenza nelle Marche. La conferma giunge, da Roma, proprio nel giorno in cui lOMS (Organizzazione mondiale della sanita`), ha elevato a 6 il livello di allerta della pandemia. Il virus ha contagiato un uomo di 44 anni che abita nella Zona territoriale 8 di Civitanova Marche. Il soggetto ha presentato una sintomatologia influenzale, gia` risolta, con febbre, tosse e dolori muscolari. Si era rivolto, il giorno 8 giugno, al pronto soccorso dellospedale di Civitanova Marche, dopo aver manifestato i sintomi della nuova influenza al ritorno da un viaggio negli Stati Uniti. I sanitari hanno attivato le procedure previste dal ministero della Salute e dal Comitato pandemico regionale. Presentando una sintomatologia di modesta entita`, dopo i prelievi per laccertamento virologico, e` stato posto in isolamento domiciliare. I test eseguiti presso il laboratorio di virologia dellospedale di Torrette di Ancona, laboratorio di riferimento regionale, hanno evidenziato una positivita` per il virus influenzale A H1/N1 che e` stata ora confermata dallIstituto superiore di sanita`. I due familiari, che nei giorni precedenti allesordio della malattia avevano avuto contatti stretti con luomo, sono seguiti dai medici del dipartimento di Prevenzione della Zona territoriale 8, secondo le misure di sorveglianza e profilassi previste; al momento non presentano sintomi di malattia.
Nei giorni scorsi anche una giovane coppia residente a San Benedetto del Tronto, ritornata il 3 giugno dagli Stati Uniti, a Roma aveva presentato sintomatologia simil-influenzale caratterizzata da raffreddore e febbre. Per tale motivo si erano rivolti al Policlinico Gemelli della capitale ed entrambi, per la sussistenza dei criteri clinici ed epidemiologici, erano stati sottoposti ai test di laboratorio per la nuova influenza A/H1N1, risultati positivi. I giovani, di 30 e 27 anni, sono rimasti in isolamento domiciliare presso labitazione romana dei loro parenti, senza rientrare nella propria residenza marchigiana. Attualmente si trovano in buone condizioni di salute.
Lassessorato alla Salute della Regione ha espresso soddisfazione per lottimo funzionamento del sistema di allerta pandemico. Di fronte allemergenza, la sanita` pubblica marchigiana sa reagire in modo ordinato e senza indugio, grazie alle attivita` di preparazione sviluppate, in particolare, nellultimo anno e attivate sin dal primo momento in cui si e` avuta notizia del virus. Lassessorato ha inoltre ribadito che la situazione e` sotto costante e continuo monitoraggio. Resta infatti in stato di allerta il Comitato pandemico regionale (Cpr), istituito sin dal febbraio 2006 a seguito degli allarmi generati dalla Sars e dallaviaria. Costituito da operatori esperti e responsabili delle strutture sanitarie marchigiane e della Protezione civile, ha lo scopo di coordinare le azioni regionali di preparazione e risposta a una eventuale pandemia influenzale. Nei territori sono invece attivi i Comitati pandemici locali delle Zone territoriali dellASUR e delle Aziende Ospedaliere; attualmente le Marche sono tra le pochissime regioni italiane a disporre di Piani di preparazione e risposta a una pandemia influenzale, a livello di singola Zona sanitaria e Azienda ospedaliera, con una copertura organizzativa completa del territorio .
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