Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
03/06/2009

PROVVEDIMENTI A FAVORE DELLA COOPERAZIONE – IN PUBBLICAZIONE I BANDI 2009: 3,5 MILIONI LE RISORSE A DISPOSIZIONE

Vengono pubblicati domani sul bollettino ufficiale della Regione Marche i bandi per la concessione delle agevolazioni alle imprese cooperative operanti nelle Marche. I bandi previsti dalla L.R. 5\2003 interessano quasi tutti i settori economici. Lassessore alla cooperazione, Sandro Donati, sottolinea che la Regione Marche sostiene e promuove il settore cooperativo, un settore che in questo momento nonostante subisca la crisi come il resto delleconomia, puo` svolgere, grazie alle caratteristiche della forma cooperativa, basata sul protagonismo dei soci che vi lavorano e la governano, una funzione anticiclica salvaguardando occupazione e creando nuove iniziative economiche. Questo e` dimostrato anche dallaumento delle imprese cooperative marchigiane attive, registratosi nel 2008 (passate da 1525 a 1588). In questi anni la regione ha assicurato al settore adeguati sostegni finanziari. In sei anni di attuazione della legge sono stati finanziate circa 550 iniziative, tra queste ben 140 erano nuove cooperative (per circa 1100 nuovi occupati), con uno stanziamento complessivo di circa 13 milioni. Gli interventi relativi ai bandi in pubblicazione prevedono misure per la capitalizzazione delle cooperative, contributi a favore degli investimenti materiali ed immateriali, per il sostegno alla nascita di nuove cooperative e lattuazione di interventi sperimentali sia nei territori che presentano condizioni di svantaggio che in forma di nuove tipologie di iniziative. Nei bandi per lanno 2009 sono state inserite priorita` che puntano a premiare la salvaguardia occupazionale, con particolare riguardo alle aree in maggiore difficolta`, favorendo sia il reimpiego di lavoratori provenienti da aziende in crisi che la costituzione di nuove imprese cooperative promosse da lavoratori in mobilita`, giovani e donne. Inoltre per le cooperative nate dalla trasformazione di aziende in crisi e` prevista una riserva dei fondi rischi per laccesso al credito a breve termine. Uno specifico intervento destina circa 250.000 euro al finanziamento di progetti sperimentali localizzati nei comuni del Piceno e del distretto della meccanica, territori che maggiormente stanno subendo la crisi occupazionale.