Questa mattina presso la Sala Raffello della Regione Marche e lunita` mobile attrezzata posta nel piazzale antistante Palazzo Li Madou, i dipendenti regionali si sono sottoposti allo screening gratuito, necessario per diagnosticare il diabete. Liniziativa e` stata promossa dallInternational Diabetes Federation (Idf), dallAssociazione Medici Diabetologici (Amd), dalla Societa` di Diabetologia (Sid), con lausilio delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana e del personale dellAssociazione tutela diabetici di Ancona, coordinati dalla dottoressa Rossana Rabini dellInrca di Ancona. Gli esami, finalizzati essenzialmente alla rilevazione dei valori glicemici, della pressione arteriosa, circonferenza addominale, peso e altezza, hanno interessato circa 400 dipendenti dellEnte regionale. I risultati degli esami effettuati saranno valutati dai medici che forniranno utili indicazioni su come prevenire ed eventualmente curare la malattia.
Il diabete (tipo 1 insulino-dipendente e tipo 2 non insulino-dipendente) e` una malattia silente ed il 30% dei casi di diabete di tipo 2 non e` diagnosticato. Questa malattia nella globalita` delle sue implicazioni e` unepidemia che coinvolge una quota cospicua di popolazione.
Nelle Marche tra diabete noto e non noto si stima che siano interessati circa 90mila soggetti. Nei Centri antidiabetici sono al momento seguiti oltre la meta` dei potenziali soggetti interessati. Lanno scorso si sono rivolti ai 14 Centri antidiabetici piu` di 44mila persone di cui il 6,7% ha un diabete di tipo 1, il 91% di tipo 2 e il restante 2,3% e` seguito per altri motivi. Rispetto ai dati del 2007 ce` stato un incremento del 5,71%. Incremento particolarmente significativo in quanto i Centri marchigiani hanno gia` una capacita` di attrattiva superiore alla media nazionale. (a.f.)
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