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21/05/2009

SOSTITUZIONI, COINVOLGIMENTO, DIPARTIMENTI, FORMAZIONE: DALLA REGIONE IMPEGNI CONFERMATI PER GLI INFERMIERI

Maggiore coinvolgimento delle professioni infermieristiche nelle decisioni e potenziamento della collaborazione, incremento degli operatori per le sostituzioni, istituzione operativa dei dipartimenti delle professioni sanitarie, sviluppo della formazione. Sono questi alcuni dei principali impegni confermati dal presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca e dallassessore alla sanita` Almerino Mezzolani oggi nel corso di un incontro, convocato al fine di fare il punto sulle problematiche del settore, con i Collegi IPASVI (lordine degli infermieri professionali assistenti sanitari vigilatrici d'infanzia coordinato) delle Marche, rappresentati da Laura Biagiotti, Marcello Bozzi, Patrizia Ciccanti e Sandro Scipioni. Siamo coscienti ha sottolineato Spacca del grande impegno e dello spirito di sacrificio delle professioni infermieristiche nel sistema sanitario regionale. Per questo riteniamo prioritario valorizzare il ruolo degli infermieri e consolidare misure rapide con lobiettivo di facilitare i loro compiti, perche` la buona sanita` si costruisce insieme. La funzione degli infermieri, infatti, e` di fondamentale importanza per confermare la elevata qualita` del diritto alla salute che la comunita` marchigiana sperimenta. Dello stesso avviso Mezzolani che ha ribadito la necessita` del coinvolgimento di tutti gli attori per costruire una buona sanita` e ha assicurato che gli impegni presi testimoniano lattenzione nei confronti della categoria da parte della Regione.Da parte loro i rappresentanti dei Collegi IPASVI delle Marche hanno sottolineato la soddisfazione per la disponibilita` dimostrata dalla Regione. Di seguito sono elencati i punti su cui Regione e IPASVI hanno trovato lintesa. SOSTITUZIONI: in relazione agli organici, e` stato stimato un incremento di risorse assistenziali pari al 2% e verranno previste misure di potenziamento per la garanzia della continuita` assistenziale e per supportare il maggiore carico lavorativo legato alle assenze che in particolare riguardano: la L. 104/1992 (in pesante aumento) i benefici previsti dalla L. 151/2001 (gravidanze in percentuali diverse, a seconda dellentita` del fenomeno per ogni singola azienda) le compensazioni per la garanzia della continuita` nelle fasce orarie non coperte dai part-time le assenze per formazione continua (ECM) Detti interventi dovranno essere legati ad approfondimenti specifici per ogni azienda. COLLABORAZIONE E FORMAZIONE: e` prevista la definizione di un gruppo di progetto professionale costituito da infermieri dirigenti o i direttori di Dipartimento delle professioni sanitarie individuati dal Servizio Salute della Regione. Verra` avviato il Progetto Sistema Qualita` che presuppone l attivazione di uno specifico gruppo di lavoro (trasversale e multi-professionale), con il coinvolgimento diretto degli infermieri. Valutato anche linserimento dei Collegi IPASVI (come gia` presente in altre regioni) nel sistema di accreditamento regionale nel sistema di formazione ECM (Educazione Continua in Medicina) anche attraverso iniziative di aggiornamento sviluppate dai Collegi Provinciali, concordate con il sistema regione, da realizzare nellintero territorio regionale. DIPARTIMENTI - Saranno programmati per il secondo semestre 2009 i concorsi per Aziende Ospedaliere, ASUR e INRCA e per il primo trimestre 2010 i concorsi per le Zone Territoriali. In merito alle articolazioni organizzative e alla matrice delle responsabilita` un gruppo di lavoro costituito da Direttori Generali, Sanitari e Amministrativi, Dirigenti Regionali e Dirigenti Infermieri, si confrontera` per la definizione delle collaborazioni, integrazioni, interazioni e condivisioni per ogni livello delle articolazioni organizzative (vedi CCNL Area DirigenzaArt. 8). Nota: Il dipartimento e` unarticolazione organizzativa che, ai diversi livelli (Direzione Generale, Direzione di Zona Territoriale, Area Professionale, Dipartimenti, Unita` Operative, Strutture Territoriali), ha la responsabilita` della programmazione, organizzazione e gestione delle attivita` assistenziali afferenti allarea infermieristico, ostetrica, tecnica, della riabilitazione e della prevenzione e delle prestazioni alberghiere, nonche` della verifica e valutazione dei risultati ottenuti, al fine di garantire la qualita` delle prestazioni assistenziali, la continuita` assistenziale e lutilizzo piu` razionale possibile delle risorse disponibili.