Lassessore regionale e presidente dellAutorita` di bacino interregionale del fiume Tronto, Sandro Donati, accompagnato dai tecnici, oggi (ieri ndr) ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere del nuovo ponte stradale sul fiume Tronto. Donati ha espresso soddisfazione sia per landamento dei lavori del ponte che collega i comuni di San Benedetto del Tronto e Martinsicuro, sia per lavvio del trasferimento delle attivita` vicine al fiume, necessario per allargare la sezione che di fatto aumenta il passaggio delle acque, garantendo cosi` la sicurezza dei cittadini dal rischio esondazioni.
In questo progetto - ha detto Donati - particolare attenzione e` stata data alla viabilita` dinnesto al nuovo ponte con la realizzazione di una rotatoria con la strada provinciale Bonifica che permettera` un maggior scorrimento del transito veicolare in un tratto della strada statale Adriatica fortemente congestionato. Ulteriore attenzione e stata data alla mobilita` leggera in quanto, oltre alle carreggiate per il transito dei veicoli, sul nuovo ponte stradale verra` realizzato uno spazio destinato alla pista ciclabile.
Lassessore ha anche ribadito la necessita` di procedere rapidamente allallargamento del ponte ferroviario da parte della Provincia di Ascoli Piceno che unitamente agli altri lavori aumentera` notevolmente la sicurezza.
Proprio nel novembre 2007 fu siglato laccordo tra lAutorita` di bacino interregionale del fiume Tronto, le Regioni Abruzzo e Lazio, le Provincia di Teramo e Ascoli Piceno, per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza del tratto terminale del fiume Tronto. In sintesi laccordo prevede la demolizione del ponte esistente e il rifacimento del ponte ferroviario nella tratta Ancona Pescara. Il nuovo ponte stradale e` lungo 200 metri completo di 4 campate. La sezione trasversale del ponte e` di circa 19 metri, permette linserimento di tre corsie di 4 metri circa di larghezza, affiancate da due banchine di cui una per uso ciclabile. Il tutto viene realizzato nel rispetto delle normative vigenti in particolare di quella sismica. Le risorse finanziare per i lavori ammontano a piu` di 17milioni euro e la seconda fase sara` conclusa nel settembre del prossimo anno con la definitiva delocalizzazione delle attivita` produttive. (a.f.)
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