La riunione dellOsservatorio di monitoraggio sulleconomia regionale - che si e` tenuta questa mattina, coordinata dal presidente Gian Mario Spacca - e` stata loccasione per fare il punto sullAccordo per il sostegno ai lavoratori e alle imprese nelle situazioni di crisi, frutto dellintesa Regione-categorie sociali-sistema bancario.
Le banche anticiperanno ai lavoratori le somme relative alla Cassa integrazione, senza attendere la conclusione delle procedure amministrative dellINPS, che potrebbero essere molto lunghe, fino a 5-7 mesi. Le Banche che hanno aderito alliniziativa sono: la Banca Popolare di Ancona, la Banca delle Marche, la Carifano e tutti gli Istituti di credito cooperativo.
Il sistema bancario sta ultimando le procedure interne per rendere operativo lintervento e nella riunione odierna sono stati ufficialmente comunicati i tempi: lunedi` 18 maggio per gli Istituti cooperativi e lunedi` 11 per gli altri.
E bene precisare che si tratta di un elenco in progress, nel senso che altri Istituti possono dare la loro adesione e aggiungersi alla lista.
Oltre allanticipo delle somme sulla cassa integrazione (il lavoratore potra` prelevare mensilmente fino ad un importo di 800 euro), lAccordo prevede anche altri interventi. Il piu` significativo riguarda la possibilita` - per il lavoratore in cassa integrazione, per tutta la durata della stessa e sempre presso gli Istituti di credito aderenti - di ottenere la sospensione del pagamento delle rate per i mutui contratti sulla prima casa.
Come si vede un aiuto ai lavoratori che va a sommarsi alle altre misure anticrisi messe a punto dalla Regione, in particolare: i contratti di solidarieta`, i contributi di solidarieta`, le garanzie per le piccole e medie imprese e gli ammortizzatori sociali in deroga. (e.r.)
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