Padre Matteo Ricci, una figura che travalica i confini regionali, che potrebbe anche rappresentare lItalia allExpo di Shanghai lanno prossimo. Ma non solo, la politica estera che si intende portare avanti con Cina, Russia, e i Paesi dellAmerica Latina, in particolare Argentina e Brasile. Questi i temi principali affrontati nel corso dellincontro con il sottosegretario del Ministero degli Esteri Vincenzo Scotti e 18 responsabili delle direzioni del Dicastero. A questo proposito si parla di cooperazione rafforzata, cioe` uniniziativa portata avanti dal Ministero degli Esteri con il contributo determinante della Regione. Un modello che dara` presto luogo ad unIntesa tra Regione Marche e Governo per sottolineare la volonta` di lavorare insieme e rafforzare iniziative dove i due livelli istituzionali hanno gia` messo le basi e costruito progetti. Al presidente Spacca gli auguri per il nuovo incarico assunto come membro della Regione Euromediterranea dellaltro giorno, che corona, e` stato detto, un lungo e autorevole impegno sui temi di politica internazionale, il nostro alfiere in Conferenza Stato-Regioni, un esempio anche per le altre Regioni. E che acquista un significato simbolico in vista della presidenza italiana dellIniziativa adriatico-ionica.
Quindi si e` parlato di Russia (progetti Lipstek, Dimitrov, in particolare), di America Latina, dove spicca lesperienza con il progetto mobile e sulla meccanica, dove sono al lavoro i centri di trasferimento tecnologico Cosmob e Meccano e in Argentina, a Santa Fe`, dove i progetti imprenditoriali si sposano con lattivita` dellUniversita`. E naturalmente la Cina, grande protagonista. Il 2010 e` lanno della Cina, almeno quattro progetti concorrono a questo: lExpo di Shangai; il 40 anniversario delle relazioni tra Cina e Italia; la Cina in Italia, un progetto che verra` gestito dal governo cinese e i 400 anni della scomparsa di Padre Matteo Ricci. Unanime la convinzione che la figura e lautorevolezza del grande missionario maceratese sia un veicolo straordinario di rapporti nelle relazioni con i cinesi, simbolo di dialogo, tolleranza, riconosciuto come una sorta di Leonardo da Vinci. Quindi senza dubbio le iniziative gia` programmate, come la mostra che tocchera` Pechino, Nanchino, Shanghai durante lExpo, ma anche Seul in Corea (Ricci e` amato in tutta larea asiatica) diventano eventi nazionali, cosi` come procede il progetto che prevede che a Macerata nasca un museo internazionale dedicato al grande studioso, e lIstituto con lOriente che rientra nelle iniziative per i 150 anni dellUnita` dItalia. Ma e` sempre piu` allordine del giorno lambizione della Regione di utilizzare la figura di Matteo Ricci per veicolare la presenza dellItalia allExpo di Shanghai.
Il presidente Spacca dal canto suo ha ringraziato per i riconoscimenti del Ministero e ha sottolineato come le Marche siano impegnate sul fronte dellinternazionalizzazione per far crescere la piccola impresa, utilizzando anche il canale della cultura, perche` quello che verifichiamo e` che i prodotti diventono importanti se vengono da un territorio apprezzato anche per le sue ricchezze artistiche, ha detto. Ha poi sottolineato di aver verificato nelle ultime missioni, sia in Cina che in Russia, che si sta guardando con interesse ad un modello economico basato sulle piccole e medie imprese, un modello che prende le mosse dal protagonismo determinante dei territori. A questo proposito ha richiamato lesperienza dellultima missione in Russia, dove sia Putin che Primakov, lattuale presidente della Camera di Commercio che il responsabile degli industriali hanno detto che la Russia sta cambiando modello di sviluppo, assegnando un ruolo propulsore alle piccole e medie imprese e alle Regioni. (e.r.)
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