Medici e pediatri marchigiani offriranno servizio gratuito ai cittadini abruzzesi colpiti dal terremoto e ospitati nelle Marche. Si tratta di oltre 400 persone che attualmente vivono in 3 villaggi turistici a Porto SantElpidio ed altre se ne potrebbero aggiungere. Nei giorni scorsi lassessorato alla Salute ha sottoscritto un accordo con le organizzazioni sindacali del settore per garantire, in segno di fattiva solidarieta` con la popolazione e i medici abruzzesi, la gratuita` delle prestazioni di assistenza da parte dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta. Oggi queste disposizioni ed altre relative allassistenza farmaceutica e ai comportamenti da tenere di fronte allemergenza in atto, sono state trasmesse a tutte le aziende sanitarie marchigiane.
Il provvedimento spiega lassessore Almerino Mezzolani ha lo scopo di dare risposte, per quanto nelle nostre possibilita`, ad alcuni dei numerosi problemi che ogni giorno gli abruzzesi sfollati dalle loro case, dalla citta` dellAquila e dai paesi dei dintorni si trovano ad affrontare. So, in questo contesto, di poter contare su tantissimi operatori sanitari e volontari che, nella nostra regione, si sono sempre dimostrati particolarmente pronti, disponibili e capaci nella gestione di eventi che, purtroppo, conosciamo bene perche` vissuti non molto tempo fa anche sulla nostra pelle. Colgo loccasione per ringraziarli per quello che stanno facendo nei punti di accoglienza dislocati attorno al capoluogo abruzzese e nelle Marche.
Nellospedale da campo allestito dalle Marche nella frazione di Coppito, a fianco dellospedale civile San Salvatore di LAquila, dal primo giorno del sisma si lavora senza sosta con limpiego di numerose risorse umane e strumentali: 80 volontari tra medici, infermieri e autisti di ambulanze, 30 logistici, 18 funzionari della Regione e di altri enti, 4 gruppi elettrogeni, 7 torri faro per lilluminazione, 2 cucine da campo in funzione che preparano circa 700 pasti al giorno, 107 tende, 4 tendoni adibiti a mensa e altre attivita`.
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