OPEN, un nome per sintetizzare ed evocare la principale finalita` di un progetto cofinanziato dallUnione Europea di cui la Regione Marche sara` capofila di numerose realta` regionali nazionali ed europee, precisamente venti tra partners principali e di supporto.
Dunque aprire al dialogo soprattutto, per combattere lesclusione sociale, lemarginazione, la poverta`,la discriminazione attraverso il rafforzamento di un metodo aperto di coordinamento (MAC). Che cosa significa MAC? E uno strumento di cooperazione tra Stati membri, per far convergere le politiche nazionali nel raggiungimento di alcuni obiettivi condivisi. E basato sulla identificazione e definizione congiunta degli obiettivi, la definizione comune di indicatori per la valutazione dei progressi negli interventi, con lo scopo di stimolare linnovazione, la qualita` e la rilevanza dei programmi.
E in questottica il progetto OPEN curato dal Servizio Politiche sociali della Regione- intende promuovere il dibattito a livello nazionale ed europeo su tematiche che sono purtroppo sempre piu` attuali: inclusione e protezione sociale delle persone vittime di poverta` ed emarginazione.
Comprendere prima le cause dellesclusione sociale, per arrivare a realizzare nuovi e qualitativi interventi e` decisivo in questo difficile momento che il mondo e il nostro continente stanno attraversando - afferma lassessore ai servizi Sociali, Marco Amagliani. E decisivo sara` anche il ruolo dellinformazione su cui contiamo molto per sviluppare un dibattito alto, a livello nazionale, su tali tematiche. Per questo nei diversi seminari e eventi pubblici che saranno organizzati nel corso di due anni, inviteremo personalita` nazionali della cultura, dellinformazione e del mondo economico. Saranno organizzati anche incontri specifici con i giornalisti per sensibilizzarli su tali problemi, quindi vorremmo anche il prezioso contributo dallinformazione locale, perche` sono convinto che i temi sociali vivono di dialogo e trovano maggiore significato se sono compresi e quindi comunicati bene. Spesso, invece, sono `cattive notizie non da prima pagina Ecco, avremmo gia` realizzato una buona parte degli obiettivi di questo progetto, se ad andare in prima pagina fosse un diretto testimone di poverta` e non il politico di turno, io compreso.
La dimensione del partenariato di questo progetto venti in totale tra nazionali ed internazionali dimostra gia` limportanza delle azioni che saranno realizzate e la rilevanza di OPEN: tra gli altri, i principali sono il Ministero degli Affari Sociali della Sassonia (Germania); la Regione del West Midlands ( Regno Unito); la Federazione Aragonese dei Municipi e delle Province (Spagna). E poi ancora il Ministero italiano del Lavoro, Salute e Politiche sociali, la Regione Molise, la Croce Rossa tedesca e molte altre associazioni marchigiane, italiane e dei Paesi partner. Un primo ciclo di seminari che ciascun partner organizzera` nel proprio territorio sara` dedicato alla condizione dellinfanzia, al mercato del lavoro, alle politiche familiari e abitative, alla promozione dellinclusione sociale e lavorativa delle persone disabili, allimmigrazione, alla salute e cura degli anziani. I risultati attesi da questo progetto sono, infatti, riconducibili allaccrescimento della sensibilizzazione presso lopinione pubblica della rilevanza delle politiche europee di inclusione e protezione sociale, la realizzazione di
36 seminari locali tematici (9 per ogni partner) e 3 incontri transnazionali. Saranno create 24 task force nazionali ed una task force internazionale; individuate le buone prassi: 8 locali, 8 nazionali e 4 europee, oltre alla realizzazione di una guida OPEN. (ade)
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